Cordenons, l’Assi è una storia infinita

La società aspetta di poter debuttare (si spera il 30 ottobre) nella sua vera “casa”
Di Pierantonio Stella

CORDENONS. L'ultima volta diventa sempre la penultima. E così, dopo 7 giornate, il Cordenons non ha ancora avuto la possibilità di esordire in casa. La propria, quella vera, lo stadio Assi, in cui la scorsa stagione ha costruito il magnifico cammino che l'ha condotto a una storica promozione in serie D. A maggior ragione ora, che la squadra di Mian si sta districando nelle difficoltà di una categoria nuova, mai provata prima, il calore del proprio pubblico avrebbe una valenza speciale. Ma di mezzo ci sono ancora lavori da ultimare e nullaosta da ottenere.

Cantiere. Si pensava che la gara di domenica con la quotata Virtus Vecomp, terza forza del girone, fosse quella buona. Invece, no. Ancora una volta il club granata ha dovuto chiedere ospitalità altrove. Si è rivolto a chi gliel'ha già concessa nei precedenti due dei tre match interni (il primo, con la Triestina, si è tenuto al Bottecchia) sinora in calendario, ovvero al Tamai. Il Comunale mobiliere sarà il teatro anche della sfida con la compagine di Luigi Fresco. E poi? Alle porte c'è uno scontro diretto a dir poco importante con la Pievigina. Ancora in “casa”.

Scadenza. Si sta facendo il possibile perché per allora (30 ottobre) le virgolette spariscano. Ma la sicurezza ancora non c'è. Quasi tutte le opere cantierizzate all'Assi sono state eseguite. Dovrebbe mancare soltanto l'allestimento dei servizi per il settore ospiti e poco altro. Martedì prossimo è la nuova scadenza per ultimare anche questi lavori e poter così convocare tecnici della Lnd e del Comune per il nullaosta definitivo. La speranza c'è. Ma si è rivelata già altre volte illusoria.

Infermeria. Nel frattempo il gruppo allenato da Massimo Mian, rinfrancato dai 4 punti conquistati nelle ultime due giornate, si sta preparando a un altro match sulla carta proibitivo come quello con la Vecomp. Mancherà ancora Mattielig, alle prese con una fastidiosa infiammazione. Mentre il giovane e promettente portiere Grubizza sta recuperando da un malanno muscolare. Smuovere la classifica sarebbe troppo importante. Anche perchè in contemporanea si incontreranno Pievigina e Montebelluna. Due avversarie dirette. Ai primi mancherà l'ex neroverde Paolo Zanardo, incappato in una giornata di squalifica. Tornerà col Cordenons, ma non si sa ancora se a Cordenons.

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