Colucci resta in silenzio Un’amarezza mitigata dal vincolo sino al 2019

PORDENONE. È passata una settimana dal giorno dell’esonero: Leonardo Colucci, tuttavia, non vuole ancora parlare. L’ex tecnico del Pordenone preferisce non commentare la decisione presa dalla società...

PORDENONE. È passata una settimana dal giorno dell’esonero: Leonardo Colucci, tuttavia, non vuole ancora parlare. L’ex tecnico del Pordenone preferisce non commentare la decisione presa dalla società e il momento che sta attraversando. Per sua stessa ammissione non gli è mai piaciuto stare di fronte ai microfoni, nei giorni belli (San Siro, Cagliari) come in quelli brutti.

Il trainer mantiene così una continuità di scelta, evitando di lasciarsi andare a dichiarazioni figlie ancora del dispiacere relativo a com’è finita la sua avventura a Pordenone. È certo che Colucci sia amareggiato: l’avventura in neroverde avrebbe potuto rilanciarlo dopo l’allontanamento di Reggio Emilia, l’esonero può complicare il suo percorso professionale. Il mondo del calcio è legato ai risultati e due esoneri di fila non sono il massimo. Attualmente il tecnico sta approfittando del momento per stare con la famiglia e “disintossicarsi” dal calcio e da questi mesi, avari di soddisfazione dal punto di vista strettamente sportivo. Sotto il profilo contrattuale, invece, va ribadito che il tecnico non ha rinunciato al secondo anno di contratto che lo lega al club di via Stadio (biennale con scadenza a giugno 2019). (a.ber.)

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