Clark ha firmato: è lui il primo straniero della nuova Old Wild West
Il coach di Udine, Vertemati, punta su una guardia che conosce il torneo. Il ds Gracis felice: «Jason ci darà affidabilità e concretezza»

UDINE. Sistema usato sicuro per l’Apu Old Wild West, che ha messo nero su bianco con Jason Clark, guardia 33enne statunitense con esperienze in Italia a Varese, Torino, Trieste e Treviglio. Non una primadonna lunatica come qualche americano visto di recente, ma un giocatore di sistema totalmente affidabile, come da filosofia di coach Vertemati, che su Clark probabilmente ha avuto referenze più che positive sia da Varese che da Treviglio, dove ha avuto modo di allenare.
La scheda
Nato ad Arlington (Virginia) il 16 gennaio 1990, è un prodotto della prestigiosa Georgetown University. Nel 2012 è arrivato in Europa, disputando i campionati di Belgio, Turchia e Germania, collezionando presenze anche in EuroChallenge ed EuroCup.
L’arrivo nel campionato italiano risale al 2019/2020, in serie A con Varese. Nella stagione successiva si trasferisce a Torino, in A2, poi nel 2021/2022 vola in Bielorussia: con il Minsk vince la Coppa nazionale che chiude aggiudicandosi il titolo di Mvp. A marzo 2022 la chiamata di Trieste lo riporta in Italia per lo scorcio finale del campionato di serie A.
Nell’ultima stagione Clark ha vestito la divisa di Treviglio in A2, con 16 punti di media a partita.
Il benvenuto
Andrea Gracis, direttore sportivo Apu, accoglie così Jason Clark: «Siamo molto soddisfatti di aver completato il nostro reparto esterni con un giocatore di grande affidabilità e concretezza, capace di rendersi utile alla squadra in molti modi, in attacco, in difesa, a rimbalzo».
Il coach Adriano Vertemati tratteggia le caratteristiche tecniche del nuovo arrivo: «Jason è una combo guard capace di fare canestro in molti modi, ma anche di giocare con e per gli altri. In difesa è un agonista ed ha grande mentalità che, unita alla sua professionalità ed etica del lavoro, ne fanno l’uomo giusto per la nostra squadra».
L’ultimo tassello
Udine è fatta per 9/10, manca solo il centro straniero per chiudere il roster. Nel giro di un mese esatto (era il 21 giugno quando fu annunciato Vertemati) la squadra è stata allestita, con due conferme (Monaldi e Gaspardo) e sette colpi in entrata (Ikangi, Arletti, Da Ros, Alibegovic, Caroti, Vedovato e Clark).
Si allunga anche la lista dei giocatori in uscita: Palumbo ha risolto il contratto con l’Apu e da ieri è ufficialmente un giocatore di Cento. Prima di lui hanno salutato Esposito (direzione Verona), Bertetti (Vigevano), Mian (Trapani), Nobile (Rieti), Cusin (Torino) e Fantoma (Casale). Da definire il futuro di Antonutti, Gentile, Pellegrino e dei due Usa. —
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