Cividale-Castelmonte, trionfano Degasperi e Muradore: due fuoriclasse sulla salita friulana
Il trentino vince tra le moderne sulla Norma M20 GEA Zytek, il cividalese domina le storiche con la Ford Escort Rs1600. Quarta affermazione per Degasperi, sesto sigillo per Muradore

I protagonisti assoluti della 48esima edizione della Cividale-Castelmonte sono stati Diego Degasperi e Rino Muradore. Sono stati loro, rispettivamente tra le auto moderne e tra le vetture storiche, ad aver firmato il miglior tempo della cronoscalata friulana: il primo, su Norma M20 GEA Zytek, ha chiuso le due salite in 6’15’’44 mentre il secondo, a bordo di una Ford Escort Rs1600 è risultato il più veloce col crono di complessivo di 7’46’’97.
Il driver trentino e il pilota friulano (di Cividale) hanno così inserito il loro nome nell’albo d’oro della corsa, allestita da Red White e valida per il Campionato italiano velocità montagna girone Nord (Super CIVM, coefficiente 1,5), per il campionato nazionale sloveno e austriaco, per il trofeo Triveneto Irs Cup e per il campionato storiche Nt.
I nomi dei driver più veloci non sono nuovi a Castelmonte, anzi. Degasperi, portacolori della Vimotorsport, ha conquistato la quarta vittoria in Friuli, ripetendo le affermazioni del 2012, 2021 e 2022. Per il trentino anche il successo in gruppo E2SC-SS (classe 3000). Il driver della Ford invece si è rivelato il più rapido tra le vetture storiche per la sesta volta in carriera: l’attuale alfiere della Gorizia Corse si era messo alle spalle tutti i rivali anche nel 2016, 2017, 2018, 2020 e 2023. Per lui anche la miglior prestazione tra i mezzi di Secondo Raggruppamento.
Ad aver completato il podio tra le auto moderne sono stati Federico Liber, sei volte vincitore della prova, che ha chiuso secondo su Nova Proto Np01, pagando dal rivale 2’’50 (6'17’’94). Terzo Damiano Schena (Nova Proto Np03). Per lui il crono di 6’29’’91 (distacco di 14’’47) e la prima posizione tra le auto di classe 1600 del gruppo E2SC-SS. Tra i friulani il più veloce è risultato Stefano Gazziero, sesto assoluto su Nova Proto Np03 (6’49’’34). Nei vari gruppi, successo in E1 per Reinhold Taus (Subaru P4 Turbo), settimo assoluto in 6’57’’09 davanti al vincitore del gruppo Gt Kevin Raith, ottavo su Porsche 992 Cup (6’59’’18). In Tmsc-SS miglior tempo per Enrico De Martin su Gloria C8P Hayabusa (undicesimo assoluto in 7’03’’90). Tra le storiche Muradore si è messo alle spalle il corregionale Michele Massaro (Bmw M3 E30), il più veloce già nel 2021 e nel 2022, autore del secondo tempo con 7’50’’98 nonché del migliore tra le auto di Quarto Raggruppamento.
Ha completato il podio Harald Mossler, austriaco, capace del terzo crono su Daren MkIII (8’00’’53). Per lui anche la soddisfazione di aver preceduto tutti tra le auto di Primo Raggruppamento. Il migliore invece tra i mezzi di Terzo Raggruppamento è stato Erwin Morandell su Fiat X1/9: per lui quinto tempo assoluto con 8’25’’23.
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