Chiuso il mercato, dopo Llorente l'Udinese si aggiudica il giovane talento Braaf

Il giovane olandese e Llorente sono state le due operazioni in entrata portate a termine. Sei, invece, quelle in uscita. Coulibaly è finito in prestito alla Salernitana, ter Avest all’Utrecht (dove nell’ultimo turno è andato in gol), il portiere Nicolas alla Reggina, Cristo Gonzales al Mirandes, Lasagna al Verona e, ora è ufficiale, Mandragora al Torino: il contratto dell’ex capitano dell’Under 21 è stato depositato in Lega a due ore dalla chiusura delle liste.
Il 3-5-1-1 di guidoliniana memoria, quindi, dovrebbe essere il marchio di fabbrica dell’Udinese nel girone di ritorno. Llorente e Okaka si giocheranno il posto di prima punta (Nestorovski rischia di trovare pochissimo spazio), Deulofeu dovrebbe essere il titolare nel ruolo di spalla con Braaf in alternativa, senza dimenticare che in quel ruolo può agire anche Pereyra.
Davanti alla difesa si giocheranno il posto Walace e Arslan con il turco che potrebbe trovare spazio anche come mezzala ora che è uscito Mandragora. Non cambia nulla in difesa (è rimasto anche De Maio) e sulle fasce, dove l’Udinese aveva già operato in estate.
E adesso, finalmente, la parola torna al campo.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto