Chiasiellis si rilancia e vuole nove buche

Golf: arrivano nuovi gestori che puntano a far crescere la disciplina attirando giocatori da Austria, Slovenia e Germania
Mortegliano 23 Dicembre 2011. Golf Club. PFP
Mortegliano 23 Dicembre 2011. Golf Club. PFP

MORTEGLIANO

Nove buche dedicate a chi vuole cominciare a giocare a golf. Il Friuli Golf Chiasiellis (dal 2012 Friuli Golf) punta a crescere in concomitanza di una nuova gestione. L’obiettivo è allargare il numero dei praticanti golfisti nella nostra regione. Un’impresa non facile, ma in cui crede molto anche la Federazione Italiana Golf, da anni impegnata nella promozione di questa affascinante disciplina sportiva.

Per riuscire in questo progetto, l’Agriclub, società proprietaria del campo, ha affidato la gestione dell’impianto al Touristgolf Group di Modena, società che vanta esperienza decennale nell’erogazione di servizi a favore dei golfisti associati (per esempio la carta di credito Visa e una serie di agevolazioni per giocare su oltre 100 campi convenzionati in Italia e Austria) e che da quest’anno gestisce direttamente alcuni campi. Il primo è stato il golf Carezza sopra Bolzano, altri due in Emilia Romagna e dal primo gennaio, appunto, il Friuli Golf a Chiasiellis.

«Le condizioni per la fruizione degli impianti saranno particolarmente agevolate e innovative – spiega il presidente della Touristgolf, Cristiano Carrera – : 50 euro per gli Under 18; 199 euro per il solo campo pratica e 700 la quota associativa. L’accordo tra noi e l’Agriclub di Renzo Paravano guarda oltre alla semplice gestione del campo: puntiamo alla crescita di questa disciplina e allo sviluppo del turismo golfistico in Friuli Venezia Giulia. In regione ci sono appena duemila praticanti, mentre tra Austria, Slovenia e Bassa Germania superiamo i duecentomila, che nei quattro mesi invernali “emigrano” in cerca di un campo e di un luogo dove trascorrere momenti piacevoli e di relax. Friuli Golf & Villa Mabuton Resort di Chiasiellis possono offrire tutto anche grazie a tre nuove buche che si aggiungono alle sei esistenti».

Un progetto particolarmente caro a Renzo Paravano: «Da almeno 15 anni conduco una campagna di sensibilizzazione che porti alla realizzazione di un circuito di campi commerciali finalizzati all’utenza turistica – spiega Paravano – . Il Friuli ha le carte in regola per diventare un’ottima destinazione golfistica, considerando che dispone già di un’eccellente offerta enogastronomica, di una club house accogliente arricchita da una foresteria con 10 camere, la piscina e campo da tennis. L’operazione golf potrebbe altresì contribuire alla destagionalizzazione dell’offerta e al miglioramento dell’immagine turistica regionale».

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