Basket, Udine piazza da serie A: è alla 21esima stagione tra i grandi
Il capoluogo friulano è tra le sedici città che hanno partecipato più volte al campionato che mette in palio lo scudetto

“Udine piazza da serie A” non è soltanto uno slogan a effetto ora che la massima serie è stata conquistata. Lo dicono anche le statistiche del basket tricolore, che vedono il capoluogo friulano fra le sedici città che hanno partecipato più volte al campionato che mette in palio lo scudetto.
Classifica
La graduatoria che vedete nella tabella pubblicata qui , aggiornata con la partecipazione alla serie A stagione 2025/2026, riguarda le singole città e non le società. In testa con la bellezza di 143 partecipazioni c’è Bologna, a cui calza a pennello il soprannome di “basket city”. Il capoluogo emiliano si avvantaggia dal fatto di essere stato rappresentato molto spesso da due squadre, la Virtus e la Fortitudo, ma in passato hanno giocato in A altre società felsinee: Gira, Mazzini, Sant’Agostino e Oare.
Secondo posto per Milano, trainata a quota 105 partecipazioni dall’Olimpia ma con altri quattro team storici nell’almanacco della pallacanestro: Milano 1958, Pirelli, Aresium e Dopolavoro Milano. Terzo posto per Roma con sette società (Virtus, Stella Azzurra, Ginnastica Roma, Lazio, Parioli, Guf Roma, Ex Alunni) che oggi vive un presente ben al di sotto delle tradizioni, visto che la Virtus milita nella serie B Nazionale.
Qui Udine
Il campionato al via a inizio ottobre vedrà per la ventunesima volta la città di Udine rappresentata nella massima serie. La prima risale alla stagione 1968-1969, e vide l’Associazione Pallacanestro Udinese sponsorizzata Snaidero classificarsi al settimo posto con un bilancio di undici vittorie e altrettante sconfitte. In quella stagione la squadra arancione giunse ai quarti di finale di Coppa Italia: fu eliminata dalla grande Ignis Varese con due sconfitte al fotofinish (74-75 e 79-82). A seguire altre otto stagioni consecutive di serie A, con il quinto posto del 1972/1973 come miglior risultato.
Negli anni Ottanta si contano due partecipazioni (Australian 1984/1985 e Fantoni 1986/1987), coincise con altrettante retrocessioni. La seconda striscia di nove campionati di serie A iniziò nel 2000/2001 con la Pallalcesto Amatori Udine nuovamente griffata Snaidero e si concluse nel 2008/2009 con la retrocessione in A2. Ora tocca alla nuova Apu (Amici Pallacanestro Udinese), con lo sponsor Old Wild West, per la partecipazione numero 21 di Udine, che sorpassa quindi Torino, Caserta e Biella ferme a 20.
Élite nazionale
Con il ritorno di Udine e Cantù la prossima serie A sarà una delle più rappresentative degli ultimi tempi, dato che su sedici partecipanti ben dieci rappresentano “grandi piazze” evidenziate nella nostra tabella. All’appello, oltre a Roma, mancano Pesaro e Livorno: in Toscana, però, qualcosa si sta muovendo, con la Libertas ambiziosa sul mercato di A2. Il Triveneto fa la voce grossa, con quattro città (Venezia, Treviso, Trieste e Udine), grandi tradizioni e una raffica di derby. Sarà una stagione tutta da gustare. —
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