Chiara Cainero tiene lontano il pressing di Rio: si allena a 200 km

UDINE. Sale il tifo e l’attesa per Chiara Cainero, in gara venerdì nello skeet individuale. Una delegazione tutta friulana capeggiata da Filippo La Martina, il marito di Chiara, ed Enzo Cainero, lo zio, è già in Brasile, per seguire da vicino la tiratrice della Forestale.

Per tenere aggiornati costantemente i tanti tifosi friulani è stato creato invece il gruppo Whatsapp Rio2016, che attualmente conta un centinaio di partecipanti: parenti, amici, colleghi di Filippo, tiratori regionali, tutti costantemente aggiornati sulla situazione in Brasile. Si fa il tifo per Chiara, si fanno gli scongiuri, si commentano i risultati degli altri italiani in gara.

Filippo aggiorna costantemente il gruppo, con immagini e notizie. «Ricevo continue richieste di inserimento nel gruppo – ci ha spiegato –. Al momento i membri sono appunto 100; aggiungerò altri partecipanti poco prima della gara. Nel primo giorno olimpico abbiamo assistito alla gara di ciclismo su strada, con grandissima delusione per la caduta di Nibali. Abbiamo fatto un grandissimo tifo per Vincenzo (tra l’altro siciliano come Filippo, ndr) e anche assistenza durante la gara, con Enzo in prima linea».

Ieri la delegazione friulana ha assistito alla gara di Trap di Jessica Rossi, dopo non poche peripezie per raggiungere i campi. «Arrivare a destinazione è stato veramente complicato – racconta ancora Filippo –. Siamo stati sottoposti a cinque controlli; abbiamo dovuto camminare circa due chilometri dal punto in cui ci ha lasciato il bus. E poi pochissimi parlano inglese».

A confortare i tifosi le immagini sorridenti di Chiara, che è ancora a Valencia, a 200 chilometri dalla caotica Rio, e che raggiungerà i campi di gara solo all’ultimo. Le foto della campionessa di Cavalicco scatenano i sostenitori friulani, che non mancano di farle sentire il loro calore: i «Vai Chiara, Chiara facci sognare, Chiara top» riempiono la chat di simpatia e di colore. (m.t.)