C’è l’Albinoleffe: dai, Pordenone, prova l’allungo

La Reggiana rinvia: si può restare soli in vetta. Tanti acciaccati, in dubbio Arma e Berrettoni

PORDENONE. È ancora fresca l’euforia per l’epico 4-3 di Padova, lo Zenit del Pordenone in questo campionato. Ma Tedino e la sua squadra sanno benissimo che, quell’esibizione, va cancellata.

Adesso e per dimostrare nuovamente di essere una squadra top conta solo battere l’Albinoleffe: appuntamento stasera alle 18.30 al Bottecchia per l’ennesima prova di maturità che il torneo sottopone alla capolista.

Stasera, considerato che la Reggiana giocherà con la FeralpiSalò mercoledì prossimo, i ramarri possono trovarsi da soli in testa e obbligare così i granata a non sbagliare: può essere questo uno dei tanti stimoli che Stefani e soci possono trovare dalla partita odierna, a cui il Pordenone arriva in grande forma (5 successi di fila) anche se manca qualche pezzo: Berrettoni, l’eroe dell’Euganeo, dovrebbe partire dalla panchina, mentre Arma è in dubbio sino all’ultimo.

Incerottato. Tedino sa di avere una rosa in alcuni ruoli ampia, quindi non si lamenta. Però riflette sul fatto che, oggi, affronterà il match con l’Albinoleffe con qualche acciacco. Innanzitutto sulla fascia sinistra in difesa, dove non ci saranno né De Agostini (squalificato) né Pellegrini (ancora infortunato): il trainer sta pensando tante alternative. La prima Broh (una mezzala), la seconda Parodi.

Più probabile la prima. Quindi in mezzo al campo anche Suciu è in dubbio: il romeno ce la dovrebbe però fare, stringerebbe i denti per non far sì che il tecnico cambi interamente la catena di sinistra. Davanti, altri problemi: Berrettoni dovrebbe partire dalla panchina, visto che ha rimediato una brutta botta domenica all’Euganeo.

Al suo posto dovrebbe esserci Pietribiasi, che si completerà con Arma. Anche il marocchino dovrebbe essere recuperato in extremis, anche se tuttora è in dubbio. Insomma, non è il miglior viatico per affrontare una sfida delicata, al di là della tradizione favorevole (4 vittorie su 4 incontri).

Nelle ultime cinque gare l’Albinoleffe ha raccolto 8 punti, è reduce da un successo col Lumezzane, sa giocare molto bene in contropiede e ha un giorno in più di riposo rispetto ai neroverdi (ha giocato sabato l’ultimo match di campionato).

Supporto. La biglietteria centrale (via Stadio) sarà attiva dalle 15.30 sino al termine del primo tempo. La biglietteria ospiti (via San Vito) resterà invece chiusa.

I cancelli saranno aperti alle 17. Questo per dire che servirà anche il supporto del pubblico per la sfida di stasera, la penultima curva di un girone d’andata che il Pordenone desidera fortemente chiudere in testa: non vorrà dire niente, il titolo d’inverno, ma di sicuro può rafforzare autostima e lanciare la squadra verso un 2017 da assoluta protagonista.

Un riconoscimento così passa anche dalla partita con l’Albinoleffe, per certi versi la più delicata delle tre da affrontare questa settimana.

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