Bronzo Mara, “Lo dedico al mio Friuli”

Spada: Navarria felice del podio e premiata da Mattarella. «Un pensiero va alla mia gente flagellata dal maltempo»

Monica Tortul

Mara Navarria torna sul podio mondiale e dedica il bronzo nella spada individuale al suo Friuli flagellato dal maltempo.

«Vi abbraccio forte. Questo bronzo è una dedica speciale a tutti i friulani che nelle scorse ore hanno subito gravi danni. Sono particolarmente orgogliosa di portare questo bronzo mondiale in Friuli e nella mia Carlino».

A cinque anni esatti dal titolo iridato in Cina, la spadista friulana ieri ha vinto un’altra medaglia strepitosa.

Poco importa se questa volta è di bronzo: è un risultato individuale importantissimo, che conferma il grande momento della 38enne dell’Esercito, pedina fondamentale per la squadra azzurra nella corsa verso le Olimpiadi di Parigi del 2024.

Ai Mondiali di Milano, che ieri sono entrati nel vivo con le gare del tabellone principale di spada femminile e sciabola maschile e sono stati inaugurati ufficialmente alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Mara Navarria, premiata sul podio proprio dal Capo dello Stato, ha lasciato un’impronta importante.

Giovedì sarà di nuovo in pedana per la gara a squadre, che assegna punti chiave per la qualificazione olimpica.

UN MOMENTO STREPITOSO

Mara l’aveva detto alla vigilia: mi sento bene, ho buone sensazioni e l’unica avversaria che devo temere sono io, me stessa.

Nell’ultimo mese la friulana ha conquistato l’oro ai Campionati Italiani individuali, il quarto titolo individuale della carriera, accompagnato dal bronzo con la squadra dell’Esercito, l’argento individuale ai Campionati Europei di Plovdiv e il bronzo con la squadra ai Giochi Europei di Cracovia.

«Sono state tante le soddisfazioni. Il duro lavoro svolto con il mio tema ha pagato e mi sono divertita moltissimo in pedana».

LA GARA

Si è divertita anche ieri, Mara, anche se non è mancato un pizzico di amarezza. La friulana è stata sconfitta in semifinale da Alberta Santuccio per una sola stoccata (15-14), dopo essere stata in vantaggio di tre stoccate a un minuto dalla fine.

Nel primo turno della giornata Mara aveva brillantemente superato l’uzbeka Eganberdieva (15-6) e nei sedicesimi la sudcoreana Choi (15-8). Nel tabellone delle 16 aveva sconfitto la francese Mello (15-13); nei quarti ha fatto un capolavoro, battendo la Kong (Hong Kong) per 15-13, dopo aver stoppato brillantemente sull’8-10 un tentativo di allungo della rivale.

In semifinale ha incontrato la compagna di squadra Alberta Santuccio, sulla quale è riuscita a mantenere il vantaggio fino a un minuto dalla fine. La siciliana ha poi conquistato l’argento, finendo sconfitta, in finale, dalla francese Candassamy per 15-11.

«Sono felicissima del risultato: della tecnica, della tattica e del lavoro mentale che sono riuscita a portare in pedana. Ho la testa in vetta al mondo e il cuore che scoppia di felicità – ha detto Mara».

LA STRADA VERSO PARIGI 2024

La qualificazione olimpica avviene per nazioni. Per conquistare punti importanti per il ranking olimpico l’Italspada femminile deve fare meglio possibile nella gara a squadre, che prenderà il via giovedì con le fasi preliminari.

L’obiettivo è salire sul podio venerdì, giornata in cui si assegneranno le medaglie.

LE SPERANZE FRIULANE NELLA SCIABOLA

Giovedì sarà anche la giornata di Michela Battiston, in gara nel tabellone principale della gara individuale di sciabola.

«Le sensazioni sono veramente positive – ci ha detto la sciabolatrice di Malisana di Torviscosa –. Punto a una medaglia, ma ogni gara porta con sé tante variabili e bisogna lottare fino all’ultimo per riuscire a vincere».

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