Basket, mercato: Nobile a Pasian di Prato, ma era soltanto un pesce d’aprile

Il rientro in campo a Pasqua, un pesce d’aprile e l’imminente ritorno al Carnera da ex. Sono giorni piuttosto intensi per Vittorio Nobile, giocatore bandiera dell’Apu per tanti anni che dalla scorsa estate si è trasferito alla Real Sebastiani Rieti.
Un cambio di casacca complicato da un brutto infortunio il 12 novembre scorso durante la gara di campionato contro Cantù. Per “Vito” da Basiliano una grave distorsione a una caviglia e quattro di stop.
Domenica, proprio nel giorno di Pasqua, la sua resurrezione sportiva: Nobile ha giocato 17 minuti nella trasferta vittoriosa di Chiusi, firmando 2 punti e 3 rimbalzi. Quanto basta per sentirsi di nuovo utile alla squadra, in attesa che col passare delle settimane torni anche la miglior condizione atletica.
Il giorno successivo lo stesso Nobile è stato protagonista di uno dei pesci d’aprile a tema basket più riusciti e divertenti. A realizzarlo è stata la Libertas Pasian di Prato, che ha pubblicato un post sul proprio profilo Instagram in cui “Vito” indossa la canotta della prima squadra pasianese.
«Botto di mercato per il Pasian di Prato – si legge nella didascalia – le ultime 8 giornate di campionato di DR1 (ex serie D, ndr) vedranno in campo il friulano Vittorio Nobile con la maglia numero 9».
Magari qualcuno ci è cascato, qualcun altro avrà subito notato gli occhiali da vista e fiutato lo scherzo, altri avranno capito all’istante. Poco importa, resta il fatto che Nobile da Basiliano è un ragazzo a cui tutti vogliono bene qui in Friuli, ed è seguito con affetto anche ora che è lontano dalla nostra regione. La prova tangibile arriverà a breve, per l’esattezza sabato 13 aprile.
Quel giorno la sua Real Sebastiani Rieti sarà ospite dell’Apu Old Wild west nella partita valida per la nona giornata della fase a orologio ed è semplice prevedere grandi applausi del pubblico per “Vito”, ragazzo per bene e serio professionista.
Mai sopra le righe, sempre il massimo impegno in partita come in allenamento e un attaccamento alla maglia bianconera che ha davvero pochi eguali. Il countdown per il ritorno del figliol prodigo al palasport Carnera è già iniziato e chissà che a Nobile stavolta non scappi una lacrimuccia.
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