Basket, la Delser a caccia del sogno A1

La serie si gioca al meglio delle tre partite, l’obiettivo per questa gara uno è conservare l’imbattibilità del palasport amico, che dura dall’inizio della stagione: quindici partite e quindici vittorie per le Women Apu nell’impianto dei Rizzi.

Il tecnico della Delser, Massimo Riga, presenta così l’appuntamento odierno: «Gara 1 è senza dubbio la partita più delicata della serie, perché Alpo farà di tutto per far saltare il fattore campo. Noi dobbiamo sfruttare il vantaggio di giocare in casa, davanti alla nostra gente: spero di vedere un grande pubblico, per noi sarebbe importante avere la città di Udine che ci spinge.

Vogliamo regalare altre emozioni agli appassionati friulani. Per quanto riguarda la squadra, Bacchini ci sarà, anche se andrà gestita. Katshitshi è più sciolta dal punto di vista muscolare, ha superato il trauma, così come Bovenzi si è abituata a giocare con la maschera protettiva per la frattura al setto nasale.

L’obiettivo è giocare la nostra pallacanestro, in velocità, mantenendo il giusto equilibrio in tutti i ruoli». Dall’altra parte ci sarà l’ultima squadra che è riuscita a battere Udine: Alpo vinse 77-71 alla 10ª giornata di campionato, da allora le Women Apu hanno inanellato 23 vittorie consecutive. Riga fotografa così la compagine veneta: «Mi sento di dire che questa è la finale più giusta per quello che è stato tutto il campionato: si affrontano prima e seconda del girone.

Alpo è una squadra temibilissima. Il loro quintetto è molto importante, sono coperte in tutti i ruoli. Nori, Frustaci e Parmesani erano in serie A1 fino all’anno scorso. Tatticamente sono abilissime a colpire in transizione, specie con Turel, noi dovremo fare attenzione facendo attacchi ordinati senza prestare il fianco al loro contropiede».

Due i volti noti in casa Alpo: l’ex Delser Anna Turel e l’udinese di scuola Libertas Cussignacco Martina Rosignoli. Per loro sarà come un derby.

 © RIPRODUZIONE RISERVATA