Mirza resta con noi: cuore, carisma e fedeltà per il capitano dell’Apu in Serie A
Dopo la storica promozione, Alibegovic rinnova fino al 2028 e diventa il simbolo della nuova era: “Capitano esemplare, guida per i compagni e volto dei nostri valori”

Altro che Fortitudo Bologna, sirene che ci sono state un anno fa e quest'anno, fino all'ultimo, anche perché li comanda papà Teo. Dopo aver riportato in serie A Udine dopo 16 anni, proprio come aveva fatto papà Teo nel 1999, Mirza Alibegovic resterà all'Apu anche nella prossima stagione nella massima serie e lo farà per altre due stagioni dopo. Ha firmato, infatti,, un prolungamento del contratto triennale fino all'annata sportiva 2027/2028.
Saranno lui e Hickey i primi due tasselli della nuova avventura in serie A. Così si è espresso il direttore sportivo del club, Andrea Gracis: “Mirza quest’anno è stato esemplare, per quello che ha fatto in campo e per come ha interpretato il ruolo di capitano, prendendosi cura di ognuno dei suoi compagni. La sua voglia di vincere e la sua determinazione sono state fondamentali per raggiungere l’obiettivo della promozione. Sono molto felice che abbia scelto di legare il suo nome alla città di Udine per così lungo tempo. Mirza rappresenta al meglio i valori della nostra società sui quali contiamo di costruire la futura squadra”.
Mirza Alibegovic ha disputato tutte le 38 partite di campionato più la semifinale di Coppa Italia, dimostrando di essere perfettamente integro fisicamente. Nel torneo di A2 ha viaggiato a una media di 13,5 punti, con il contorno di 2,9 rimbalzi e 1,9 assist. Le sue percentuali al tiro sono state del 43% da due e del 39% da tre, più il 73% ai liberi.
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