Apu, vietato sbagliare: contro Treviso un crocevia per la salvezza

Con Brewton e Dawkins separati in casa, Udine deve vincere al Carnera. I punti degli scontri diretti pesano il doppio

Giuseppe Pisano
Alibegovic e compagni sono di fronte a una partita cruciale per la loro stagione foto petrussi
Alibegovic e compagni sono di fronte a una partita cruciale per la loro stagione foto petrussi

Apu, è vietato sbagliare. L’ultima gara casalinga del 2025 propone ai bianconeri un altro crocevia fondamentale: contro Treviso serve assolutamente una vittoria, perché mai come quest’anno i punti degli scontri diretti pesano il doppio.

Transizione

Archiviata la surreale trasferta di Trapani, per Udine c’è stata un’altra settimana di avvicinamento alla partita piuttosto strana. Il presidente Alessandro Pedone ha parlato apertamente del “Mister X” che la società sta cercando sul mercato, Brewton e Dawkins fanno ancora parte del roster, ma di loro si parla come di due separati in casa.

L’Apu di oggi, insomma, è una squadra in fase di transizione. Contro Napoli è bastato, sia perché Christon si è presentato nel migliore dei modi, sia perché la squadra ha difeso molto bene, a Trapani contro un’avversaria di alto livello è stata tutta un’altra storia. È chiaro che Treviso è molto più abbordabile dei siciliani, ma guai a pensare che si tratti di una partita semplice: i veneti sono reduci dal successo su Cantù e hanno un entusiasmo tutto nuovo. La chiave del match è la stessa di quindici giorni fa contro Napoli: non avendo tanti punti nelle mani, Udine deve difendere forte e tenere il punteggio basso, meglio se sotto gli 80 punti.

Qui Apu

Brewton ha recuperato dall’influenza e sarà a diposizione di coach Vertemati: da vedere con quanta energia nelle gambe e quanta voglia nella testa. L’assistant coach Giorgio Gerosa descrive così il nuovo look di Treviso: «È una squadra che è cambiata molto, perché ha variato l'asse play-pivot, passando da due giocatori d’esperienza come Ragland e Stephens, a alla coppia Perkins-Radosevic, che hanno altre caratteristiche. È chiaro che sono cambiati un po’ i loro equilibri, soprattutto perché è rientrato anche Weber dal lungo infortunio. Treviso ha tanto talento offensivo, perché oltre ai già citati ci sono Olisevicius, un uomo chiave per loro, Pinkins che è un altro giocatore di grande qualità e una panchina pronta ad aggiungere qualità offensiva».

Curiosità

Quella odierna è la prima partita del palasport Primo Carnera con la sponsorizzazione Credifriuli.

Sono dodici i precedenti fra le società Apu e Treviso Basket: i bianconeri sono in vantaggio con sette successi contro i cinque dei veneti. Gli ultimi risalgono alla stagione 2018/2019 di serie A2, che a fine campionato vide i trevigiani promossi in A. Il 6 gennaio 2019 l’Apu sconfisse la De’Longhi per 77-63 con 21 punti di Ricky Cortese, al ritorno (20 aprile) Treviso si prese la rivincita battendo la Gsa per 77-59 grazie a 21 punti di David Logan.

Gli ex della partita odierna sulla sponda udinese sono i giocatori Christian Mekowulu e Alessandro Pavan, l’assistant coach Lorenzo Pomes e il direttore sportivo Andrea Gracis, che ha giocato e lavorato come dirigente oltre 10 anni nella Marca. Nelle fila dei trevigiani l’unico ex è Francesco Pellegrino, recordman di presenze (214) con la divisa dell’Apu. Ha pure sposato la figlia dell’amministratore delegato di Udine, Gianpaolo Graberi e ha mantenuto la residenza in Friuli. Carnera sold out già in prevendita, chi è senza biglietto deve accontentarsi della diretta streaming su LbaTv. 

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