Basket A2, Delia (Apu) ora convince e così allontana le sirene di mercato
La deadline per l’ultimo visto è il 5 aprile e il pivot è in forma. L’esame con Hornton di Trapani a fine mese sarà decisivo

UDINE. L’Apu continua a sventolare la bandiera argentina. Nelle due trasferte vittoriose di Agrigento e Latina c’è la forte impronta di Marcos Delia, il giocatore bianconero più discusso di questa stagione.
Le critiche dei primi mesi, però, hanno lasciato spazio agli elogi recenti, proprio mentre la società bianconera sembra orientata a non intervenire sul mercato e tenere in tasca il visto per un extracomunitario.
L’ASCESA
Può darsi che l’aria di casa, la canotta albiceleste, l’asado e il matè abbiano contribuito a rivitalizzare Delia, fatto sta che di rientro dalla sua Argentina il centro bianconero è stato per due volte top scorer Apu e mvp della partita: 24 di valutazione ad Agrigento, 28 ed high stagionale a Latina.
Un’impennata di rendimento che colloca il “gaucho” argentino al primo posto nella graduatoria individuale di A2 per il tiro da due punti nella fase a orologio, con un ottimo 79,3%. È un dato che fa notizia per due motivi: il primo è che Delia è solito dedicarsi al lavoro oscuro e raramente colleziona cifre importanti, il secondo è che l’Apu quest’anno non piazza giocatori nelle in cima alle statistiche individuali, poiché il mantra è “si vince di squadra”.
Siamo dell’idea che al pivot argentino abbia fatto bene anche l’arrivo di De Laurentiis, sia perché “Rino” con la sua esperienza sgrava un po’ il compito a Delia nel pitturato, sia perché la concorrenza nel ruolo è uno stimolo e fa bene.
IL MERCATO
Nei giorni scorsi si sono riaccese sul web le voci riguardanti possibili interventi dell’Apu nel ruolo di centro. Il direttore sportivo Andrea Gracis ha smentito seccamente un interesse per Brady Skeens, pivot dell’Assigeco Piacenza.
«Nessun sondaggio da parte nostra», ha affermato il dirigente trevigiano. Anche se decidesse di ripensarci, è quasi impossibile pensare a un’apertura dell’Assigeco, che in queste ore deve mettersi alla ricerca di un nuovo straniero ma per sostituire Malcolm Miller, out sino a fine stagione per un infortunio rimediato domenica scorsa a Trapani.
Tornando all’Apu, continua a circolare anche il nome di Tyler Cain, sondato in estate. Il giocatore, però, è negli States per motivi personali e non intende tornare in Europa, nonostante le numerose richieste, anche da parte di club di serie A1 italiana.
Mercato chiuso quindi? No, perché Udine tiene la porta socchiusa e resta vigile nel caso si presentasse un’occasione ghiotta. Il tempo stringe, il 5 aprile è il termine ultimo per nuovi tesseramenti. L’altra data da segnare sul calendario è quella del 24 marzo: l’Apu giocherà a Trapani, l’esame Chris Hornton potrebbe rivelarsi decisivo per Delia.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto