Atomat al successo ma ha dovuto sudare le sette camicie

UDINE. Finalmente un successo, ma che fatica per l’Atomat. Nella nona giornata di B1 femminile la squadra udinese ha vinto lo scontro diretto contro la Vivigas Arena, ma ha dovuto sudare le...

UDINE. Finalmente un successo, ma che fatica per l’Atomat. Nella nona giornata di B1 femminile la squadra udinese ha vinto lo scontro diretto contro la Vivigas Arena, ma ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per riuscire a volgere a proprio favore la gara.

Le ragazze di Cuttini erano avanti 2-0, dopo aver praticamente dominato nei primi due set, come dimostrano gli stessi parziali. Poi il crollo, tanta sofferenza e una vittoria sudatissima al tie break, in cui, per fortuna, si sono dimostrate più forti della stanchezza e delle avversarie.

Nonostante il risultato lasci un pochino di amaro in bocca, è un risultato più che positivo. I punti avrebbero potuto essere tre e non due, ma la squadra di Cuttini aveva soprattutto bisogno di interrompere la striscia negativa di risultati e di rendersi conto che, contro le squadre alla portata, può farcela.

Il successo non cambia la situazione in classifica, che continua a essere pesante, ma fa certamente guardare il futuro con maggior ottimismo. «La vittoria è un'importante iniezione di fiducia per tutti- fa sapere il presidente Marcello Gianardi a fine gara-. Avevamo soprattutto bisogno di trovare morale».

La partita è terminata con lo scambio degli auguri e con una piccola festa natalizia aperta anche alle avversarie. Nel prossimo turno la formazione di Cuttini farà visita all'Ata Trento, che in questo inizio di stagione sta davvero brillando e che sul proprio parquet è davvero difficile da battere. (m.t.)

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