Udine al crocevia: contro Varese una gara che può cambiare la stagione
L’Old Wild West si gioca un pezzo di futuro: vincere darebbe slancio e serenità, perdere potrebbe far scattare movimenti di mercato. Iroegbu l’uomo più temuto, friulani al completo. Attesi oltre 4 mila tifosi.

Apu Old Wild West al crocevia Varese oggi pomeriggio a Masnago, in uno dei templi della pallacanestro italiana. Per gli uomini di coach Vertemati c’è un delicato scontro diretto e tutto porta a pensare che l’esito di questa gara sarà decisivo per il prosieguo della stagione, considerando anche il fatto che poi c’è la sosta per la Nazionale. Vincendo, Udine guadagna fiducia e dà uno scossone alla classifica, in caso di sconfitta è altamente probabile che si andrà a intervenire sul roster.
Contro Varese, e nel successivo turno, in casa contro Napoli, Udine si gioca una bella fetta delle proprie chance al tavolo della lotta salvezza. Il calendario è finalmente pianeggiante con due scontri diretti, ovvero le partite da vincere per muovere la classifica. È oggi, però, che c’è tanta pressione addosso ai bianconeri, che dovranno essere bravi a gestirla. Un po’ per gli strascichi della sconfitta con Tortona (vedi lo sfogo del patron Pedone), un po’ le voci di mercato (l’ arrivo di Semaj Christon è ai dettagli, Brewton indiziato numero uno a fargli posto), fatto sta che l’Apu non può permettersi un altro passo falso. In casa varesina tutta questa pressione non c’è, sia perché il successo nel sentitissimo derby con Cantù ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi, sia perché la società ha mandato un segnale forte al gruppo prolungando l’accordo con coach Kastritis.
L’Old Wild West ha raggiunto Varese nel pomeriggio di ieri ed è annunciata al gran completo. Il secondo assistente di Vertemati, Lorenzo Pomes, presenta così la sfida odierna: «La squadra arriva preparata, è certo che la settimana è iniziata con un po’ di amaro in bocca, ma la competitività di questi ragazzi ha fatto sì che ci fosse una giusta concentrazione durante la settimana. Varese arriva da una vittoria contro Cantù che le ha dato fiducia e ha trovato da poco un giocatore come Iroegbu che sta facendo la differenza, tanto da essere il miglior marcatore del campionato. Dovremo essere bravi a limitarlo».
Spauracchio Iroegbu, dunque, per l’Apu. Stiamo parlando di un playmaker nigeriano (visto a Treviso nel 2022/2023) che in quattro partite ha realizzato in media 21,8 punti grazie alla propria abilità nell’attaccare il ferro (viaggia con il 65% da due). Con lui in squadra, Varese è passata dai 79,5 a 82,5 punti a partita, migliorando sensibilmente anche le percentuali. Coach Kastritis ruota perlopiù nove uomini e ha un altro asso nella manica, il nazionale finlandese Nkamhoua (oggetto del desiderio dei campioni d’Europa del Fenerbahce), un’ala-pivot con doppia dimensione e facilità di fare canestro (18,1 punti di media), ma anche una mira poco felice dalla lunetta. Altri tre uomini chiave sono gli italiani Alviti, Librizzi e Assui (gli ultimi due sono nel giro azzurro), il pacchetto Usa è completato dagli esterni Moore, Moody e Freeman e dal centro Renfro.
Tre gli ex della gara: sono i bianconeri Vertemati, Calzavara e Spencer. Oltre 4000 i tifosi attesi a Masnago (una quarantina da Udine), match in diretta su LbaTv. L’Apu, intanto, ha annunciato la partnership con l’osteria Al Bottone, nuovo title sponsor della squadra di serie C.
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