Apu, parola ai tifosi: quali sono le cinque “perle” della stagione?

I lettori del Messaggero Veneto dovranno scegliere la partita più bella dell’anno: dal trionfo del 13 aprile al miracolo con l’Urania

Giuseppe Pisano
Ikangi, Pullazi e Johnson: tre protagonisti della fantastica cavalcata dell’Apu (foto Petrussi)
Ikangi, Pullazi e Johnson: tre protagonisti della fantastica cavalcata dell’Apu (foto Petrussi)

Tu chiamale, se vuoi, emozioni. L’Apu Old Wild West 2024/2025 ne ha regalate tante ai propri tifosi, così il nostro giornale ha deciso di lanciare un sondaggio per chiedere ai lettori di votare la partita più bella, emozionante, adrenalinica.

Ne abbiamo selezionate cinque, nei prossimi giorni vi indicheremo come fare a esprimere la vostra preferenza. Ecco le cinque gemme a tinte bianconere.

APU-URANIA 75-74

Era il 20 ottobre, Udine era si portava appresso le scorie della sconfitta infrasettimanale nel derby di Cividale. Milanesi privi dell’influenzato Gentile, ma pimpanti: al 29’, sul -12, l’Old Wild West sembra spacciata. Invece ecco l’ultimo quarto con il cuore in mano, nel quale Francesco Stefanelli diventa eroe con 6 punti negli ultimi 10”.

CANTU’-APU 74-83

Già a Verona i bianconeri sembravano essere guariti dal mal di trasferta, ma è il 22 dicembre a Desio che si scoprono pronti per la lotta promozione. Prestazione da urlo in fase difensiva e non solo: reparto lunghi brianzolo annichilito, cinque udinesi in doppia cifra, l’ex Hickey fa pentole e coperchi.

RIETI-UDINE 70-75

A febbraio il calendario è fitto d’impegni e l’Apu si trova a dover giocare di mercoledì sera a Rieti. C’è da tenere a distanza Rimini e Cantù e la squadra di Vertemati riesce a tornare a casa con due punti pesantissimi. Ultimo quarto punto a punto, Johnson tiene a galla Udine con una tripla di tabella, al resto ci pensano una difesa super e la freddezza dalla lunetta di Caroti e Pepe.

APU-FORTITUDO 81-72

A sei turni dalla fine Udine deve difendersi dal tentativo di rimonta di Rimini. Al Carnera arriva una “Effe” in crescita, capace di far soffrire a lungo i bianconeri. Nel terzo quarto, però, capitan Alibegovic sgancia triple a raffica e con 29 punti manda al tappeto la squadra di papà Teoman.

APU-RIMINI 95-86

È il 13 aprile, data da ricordare perché segna il ritorno in A del basket udinese dopo sedici anni. Gara durissima, Rimini si dimostra squadra quadrata, ma alla distanza cede e l’Apu può finalmente stappare lo champagne nel tripudio generale.

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