L’Apu in tv: prime indiscrezioni sui prezzi del canale telematico della Lega

Agevolazioni per gli abbonati, i conduttori e i telecronisti dopo che LbaTv ha raggiunto l’accordo con il provider tecnologico torinese Deltatre

Giuseppe Pisano
Alibegovic (nella foto con Spencer) è acciaccato, a destra coach Vertemati (foto Petrussi)
Alibegovic (nella foto con Spencer) è acciaccato, a destra coach Vertemati (foto Petrussi)

A un mese dall’inizio del campionato filtrano le prime indiscrezioni in merito a LbaTv, il canale tematico della Lega Basket serie A in rampa di lancio dopo lo storico accordo con il provider tecnologico torinese Deltatre. L’attesa dei tifosi è in larga parte per i prezzi, visto che per seguire calcio, basket e altri sport è necessario abbonarsi a tre o quattro piattaforme, con un esborso mensile tutt’altro che esiguo.

Manca l’ufficialità, ma l’abbonamento annuale a LbaTv dovrebbe costare 9,99 euro al mese, con la possibilità di pagare 99 euro pagando in soluzione unica. Ci saranno anche dei pacchetti speciali, ad esempio quello per seguire soltanto i play-off spendendo 15 euro.

La buona notizia, circolata già il mese scorso, è che gli abbonati alle squadre di serie A, quindi anche i 2900 fedelissimi dell’Apu Old Wild West per le gare del Carnera, avranno diritto a uno sconto (ancora non quantificato) per abbonarsi alla nuova piattaforma. LbaTv sarà disponibile sottoforma di app, scaricabile sia su pc che su smartphone e disponibile anche su smart tv. Attenzione inoltre alle strade alternative, perché Lega Basket e Deltatre intendono anche distribuire LbaTv su altre piattaforme: in tal senso circolano voci riguardanti Tim Vision, che nei propri pacchetti include anche Dazn, Prime Video e Infinity+. Ad ogni modo non manca molto alla diffusione dei listini di LbaTv, visto che i riflettori si accenderanno già il 27 settembre con le semifinali di Supercoppa Trento-Brescia e Bologna-Milano.

I “rumors” delle ultime ore non riguardano solo prezzi e dettagli tecnici, ma anche i volti e le voci della tv di serie A. Il coordinatore della redazione, che produrrà anche programmi d’approfondimento, dovrebbe essere Alessandro Mamoli, giornalista noto agli appassionati per essere l’esperto di Nba su Sky Sport, già consulente Lba da due anni per i contenuti video. Fra i cronisti spicca il nome di Mario Castelli, voce del campionato di serie A su Eurosport e Discovery.

In totale Lba Tv trasmetterà circa 300 partite a stagione, fra regular season, play-off, Supercoppa e Coppa Italia. Ogni due settimane dovrebbe esserci una partita gratuita in streaming, mentre per la trasmissione in chiaro sul digitale terrestre in pole position c’è Cielo, canale edito da Sky.

A proposito di Sky, ricordiamo che la tv satellitare si è aggiudicata i diritti fino al 2028 per la trasmissione di due partite per ogni giornata di campionato, più play-off e le due coppe nazionali. Ora non resta che aspettare il varo ufficiale di LbaTv, che inevitabilmente porterà con sè date e orari formato spezzatino come già nelle scorse stagioni. Per ora Reggiana-Apu rimane programmata per domenica 5 ottobre con palla a due fissata per le ore 18.

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