L’Apu prende un buon aperitivo: Treviso battuta al Memorial Silvestrin
A sei giorni dal via del campionato la banda di coach Vertemati riassapora la vittoria a Jesolo

L’Apu Old Wild West riscatta la sconfitta di venerdì contro la Reyer battendo Treviso nell’ultima gara del Memorial Silvestrin di Jesolo.
I bianconeri hanno bissato il successo ottenuto sui trevigiani lo scorso 16 settembre a Codroipo grazie a un ottimo quarto conclusivo: 26-5 il parziale da parte dell’Old Wild West in 10’.
Gara con assenze di rilievo su ambo i fronti: Udine ha dovuto fare a meno del capitano Alibegovic, impegnato come tedoforo al Trofeo Coni Fvg allo stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro, Treviso era priva di Weber (infortunatosi due settimane fa nella sfida di Codroipo) e del lituano Olisevicius, uscito acciaccato dal derby di sabato contro Venezia.
Da sottolineare le prestazioni di Bendzius, top scorer con 24 punti (4/8 da tre), e di un Calzavara sempre più convincente: per il play varesino 16 punti in 22’ con 5/7 al tiro dal campo e tanta personalità. Bene fra i veneti il 2005 Torresani, autore di 22 punti con 7/7 da due. In avvio Vertemati propone il quintetto composto da Calzavara, Brewton, Ikangi, Bendzius e Mekowulu, il suo collega Rossi risponde con Miaschi, Ragland, Torresani, Pinkins e Stephens.
Il più veloce a entrare in clima partita è Calzavara, che realizza tre tiri da oltre l’arco nei primi 5’ per l’11-0 bianconero che costringe il coach dei trevigiani a chiamare time-out.
I veneti si sbloccano grazie alla coppia Ragland-Stephens, Mekowulu applica la legge dell’ex e tiene avanti Udine.
Nel finale di primo quarto inizia lo show di Torresani, Dawkins con una tripla permette all’Apu di chiudere sul 23-19 il primo quarto. Nel secondo periodo Treviso accelera con Spinazzè, Ragland (7 punti in 3’) e l’indemoniato Torresani, il sorpasso è servito sul 31-33.
Il finale della seconda frazione è uno spot per il futuro, con Calzavara che trascina l’Apu e Torresani a rispondergli colpo su colpo per il 43-42 veneto dell’intervallo. Anche il terzo quarto prosegue sul filo dell’equilibrio, Rossi continua ad affidarsi al quintetto piccolo, Udine macina triple con un Bendzius particolarmente ispirato (11 punti in 10’) e alla terza sirena la Nutribullet conduce 64-61.
La gara si decide negli ultimi 10’, in cui Udine aumenta l’aggressività difensiva e Treviso cala, complici le assenze di due pedine chiave e la fatica della gara di sabato sera nelle gambe.
Dawkins e Brewton volano in campo aperto, Spencer domina nel pitturato e Bendzius mette la ciliegina sulla torta segnando ancora da tre.
Per l’Apu arriva la sesta vittoria nelle otto amichevoli disputate, ma adesso piedi per terra perché il campionato è un’altra storia e non è il caso di fare voli pindarici.
Domenica i bianconeri saranno di scena sul campo della Una Hotels Reggio Emilia che analogamente all’Apu ha chiuso ieri la sua pre-season. Vitali e compagni si sono imposti per 80-74 sul campo della Pallacanestro Varese, in un match che ha visto gli emiliani condurre anche di 16 punti.
In campo ieri anche Trieste, che ha sconfitto Cantù per 91-88 nel Torneo degli Angeli disputato a Casnate, in Brianza.
NUTRIBULLET TREVISO- OLD WILD WEST UDINE 69 – 87
NUTRIBULLET TREVISO Ragland 13, Abdur-Rahkman 5, Muaremi, Torresani 23, Miaschi 2, Pinkins, Chillo 2, Stephens 7, Pellegrino 5, Spinazzè 12. Non entrati Guidolin e Olisevicius. Coach Rossi.
APU OLD WILD WEST Spencer 10, Hickey 7, Mekowulu 5, Da Ros, Bendzius 24, Brewton 4, Dawkins 13, Calzavara 16, Ikangi 8. Non entrati Stjepanovic e Mizerniuk. Coach Vertemati.
Arbitri Vita di Ancona, Pellicani e Morassutti di Gorizia.
Note Treviso: 19/36 al tiro da due punti, 6/20 da tre e 13/16 ai liberi. Apu: 24/42 al tiro da due punti, 10/30 da tre e 9/13 ai liberi Nessun uscito per 5 falli.
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