Anche Riva e Bertoli consiglieri nazionali della nuova Fipav

Volley, i rappresentati regionali fanno parte della squadra composta dal neo presidente Pietro Bruno Cattaneo

UDINE. Ferruccio Riva e Franco Bertoli sono stati eletti consiglieri nazionali Fipav. Per il Friuli Venezia Giulia si tratta di un risultato storico: mai la nostra regione ha avuto, prima d’ora, una rappresentanza territoriale altrettanto importante dal punto di vista numerico.

Riva e Bertoli sono stati eletti domenica scorsa a Rimini, dalla 44ª assemblea nazionale che ha decretato presidente Pietro Bruno Cattaneo. Cattaneo (9149,1 voti) succede a Carlo Magri (8130,1 voti), in carica da ben 22 anni. Ferruccio Riva è stato eletto consigliere con 10477, 0 voti.

Per il ruolo di consiglieri atleta sono stati eletti Franco Bertoli (1178,60 voti) e Francesca Piccinini (1207, 8) entrambi della cordata Cattaneo. Per il Friuli Venezia Giulia il risultato più prestigioso fu quello conseguito con l’udinese Antonio Travaglini, che rivestì prima il ruolo di consigliere per tre mandati dal 1984 al 1992 e poi quello di numero due nazionale dal 1993 al 1995.

Ferruccio Riva. «La vita mi ha insegnato a trasformare la paura in rispetto nell’accettare le sfide, giorno dopo giorno. Bruno Cattaneo è il nuovo presidente Fipav e io sarò con lui in veste di consigliere federale, membro di una squadra vincente di cui mi onoro di far parte.

Ho ringraziato personalmente coloro che, fino a ieri, hanno lavorato per rendere grande questo sport e ora cercheremo di renderlo ancora più grande».

Queste le parole del cervignanese Ferruccio Riva subito dopo la vittoria. 57 anni e presidente Fipav della provincia di Udine per 12 anni, ricevette l’investitura dallo stesso Travaglini 12 anni fa.

Consulente finanziario, rappresentante della sua categoria professionale a livello nazionale, manager, esperto di marketing e comunicazione e formatore, Riva ha l’ambizione di mettere al servizio di tutto il movimento le sue esperienze professionali.

Migliorare la collaborazione con il mondo della scuola e gli interventi a favore del settore dirigenziale per migliorarne le competenze e favorire il ricambio generazionale sono le sue priorità.

Franco Bertoli. «Quando ho visto nella sala congressi il 44 scritto enorme – ha dichiarato invece Bertoli – perché era appunto la quarantaquattresima assemblea Fipav, e la maglia 4, sapete, è stata mia amata compagna di viaggio per tanti anni di tanti attimi vincenti, mi son detto: è il momento presente sincronico, con l’energia giusta, il resto è l’inizio di una nuova pagina di storia.

La gratitudine che provo è grande. Grazie di cuore a tutti». Originario di Cavalicco, è cresciuto sportivamente in Friuli. È stato olimpionico a Mosca nel 1980 e medaglia di bronzo a Los Angeles 1984, prima medaglia alle Olimpiadi della pallavolo italiana.

Come giocatore a Modena, “mano di pietra” ha vinto quattro scudetti, cinque Coppe Italia, una Champions League, una Coppa delle Coppe e tre Coppe Cev. A Modena ha inoltre allenato, fatto il dirigente ed anche il presidente del Coni. Attualmente di professione fa il mental coach, sia in ambito sportivo che in grandi aziende.

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