Alla Domovip piace vincere facile Umiliata Bologna

Esordio casalingo da applausi per le ragazze di Lucchetta Le emiliane regolate in tre set. Festa prima dell’incontro

PORCIA. Successo importante, facile facile, per la Domovip Porcia nella prima gara interna della stagione. La squadra riscatta la prestazione di Breganze, dove comunque qualcosa di buono aveva fatto vedere.

L'Idea Bologna è travolta per 3-0 in meno di un'ora di gioco. Un successo maturato in una cornice da primo giorno di scuola. Di più, di fronte a una platea speciale che ha motivato moltissimo le ragazze di Porcia. Prima della gara viene premiata Pamela Pezzutto, l'atleta di Tamai di Brugnera che ha conquistato l'argento alle Paralimpiadi di Londra nel singolare di tennistavolo. La Pezzutto è tesserata per la stessa società, la San Giorgio, polisportiva attiva nel tennistavolo, nella pallavolo e in altre discipline sportive.

Ma non bastava per rendere magica la serata. Infatti in tribuna, accanto all'ex nazionale ed ex gloria di Parma e Treviso Pier Paolo Lucchetta, fratello dell'allenatore della Domovip Pierluigi e padre dell'attaccante Giulia, è stato notato l'ex campione dell'Argentina, il mitico Hugo Conte, presente sulle tribune del palasport Ferruccio Cornacchia poiché la figlia, Manuela Conte è attaccante e capitano dell'Idea Bologna.

In questa cornice favolosa, ricca di campioni e di suggestione, la Domovip non poteva non aggiudicarsi il match, nonostante il tifo avversario (molto misurato) di Hugo Conte. Anzi, di fronte ai suoi occhi ha fornito una prestazione maiuscola che ha entusiasmato il pubblico. La partenza della squadra di casa è fulminante: 8-1. Rizzetto al centro e Serafin in ala sono implacabili. La difesa purliliese regge il confronto con le giovani ospiti bolognesi, un po’ impacciate e timide.

Coan serve palloni interessanti in fast che chiedono solo di essere sbattuti giù, da Positello e Rizzetto naturalmente.

La Domovip passa in vantaggio dopo aver concesso soltanto 10 punti alle avversarie. Ma va perfino meglio nel secondo set, che si conclude per 25-7. Un distacco del genere, +18, non si ricorda in un parziale in B1 a Porcia. Un piccolo record è infranto. Si inizia con un comodo 14-3, mentre al secondo tempo tecnico un suggestivo pallonetto di Cameli fissa il parziale sul 16-5. Prima c’erano stati 4 ace di fila di Serafin. Set point sul 24-7. L’azione è la sintesi perfetta della buona prestazione delle purliliesi. Riceve Poser, alza Coan, Serafin segna con un comodo mur-fuori. La Domovip conclude per 2-0.

Tutto facile? In apparenza sì, ma la Domovip vuole fornire qualche piccolo brivido ai suoi tifosi, per rendere la partita più interessante e allungare (sia pur leggermente) i tempi. Bologna la fa sudare un po’ in avvio e il vantaggio del Porcia è più risicato del canovaccio fin qui mostrato: 10-7.

Niente paura. Basta un’accelerazione per dissuadere Bologna da qualsiasi...Idea di rimonta. Positello schiaccia a terra il pallone dell'11-8, Poser fa altrettanto e ancora Positello, stavolta a muro, spengono sul nascere qualsiasi velleità delle emiliane: 15-8. Rizzetto appoggia in fast, 23-15. Cameli piazza il punto del match point, il gioco della Domovip sembra una canzone di Lucio Dalla. Match point. Serafin dalla seconda linea schiaccia sul muro avversario, la palla finisce fuori. Termina 3-0. Senza scomodare più di tanto il compianto cantautore bolognese la Domovip ieri sera parlava una lingua meravigliosa. Magari fosse sempre così per tutto il campionato.

Rosario Padovano

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto