Mercato Udinese, per la difesa l’ultima idea è Goglichidze
L’inseguimento al veneziano Idzes si complica, ecco allora spuntare il georgiano dell’Empoli. Sul giocatore c’è però il Nottingham. Gaspar del Lecce non interessa

Esce Jaka Bijol, entra Nicolò Bertola, ma l’Udinese sta provando a inserire un altro difensore nel motore, anche se quello individuato da tempo – soprattutto per garantire una certa solidità in fase di impostazione come faceva lo sloveno – , cioè il nazionale indonesiano (di passaporto e scuola olandese) Jay Idzes, si sta allontanando, alla luce delle richieste che sta facendo il Venezia per il 25enne centrale col contratto il scadenza nel 2027.
Ecco perché Gino Pozzo e l suo braccio destro, il supervisore delle aree tecniche di Udinese e Watford, Gianluca Nani, stanno vagliando delle alternative a Idzes che, dopo essere stato al centro dell’interesse del Bologna, adesso piace anche al Lecce che vuole rimodulare il proprio pacchetto arretrato. I salentini, infatti, sono entrat nell’ordine di idee di cedere l’angolano classe 1997 Kialonda Gaspar che, stando alle voci che rimbalzano in Friuli, interesserebbe anche all’Udinese, oltre che al Cagliari. Una candidatura che, tuttavia, non trova conferme in casa bianconera, dove invece si preferisce guardare a Empoli, altra retrocessa al pari del Venezia: là oltre a Luca Marianucci, finito al Napoli, ha giocato da titolare un altro giovanotto, il georgiano Saba Goglichidze che proprio il 25 giugno compie 21 anni. 192 centimetri di altezza e un’esperienza nel rinomato vivaio empolese prima dell’approdo in prima squadra fanno di Goglichidze un prospetto interessante, per il quale, tuttavia, il club del presidente Corsi pretende una decina di milioni. Difensore di piede destro, potrebbe completare la retroguardia dell’Udinese che verrà, ma non a quella cifra.
In competizione, tuttavia, c’è il Parma che ha indivduato a sua volta nel georgiano l’elemento giusto per irrobustire il reparto arretrato. Ad Empoli, o meglio, tra o giocatori del club azzurro della scorsa stagione si potrebbe pescare anche l’albanese Ardian Ismajli, un parametro zero con una buona dose di espezienza che il diretto interessante adesso intende far fruttare. In poche parole, la richiesta di stipendio è milionaria. Per questo motivo l’Udinese non ha mai affondato il colpo sull’albanese, preferendo il georgiano, per il quale c’è tuttavia un bel po’ di concorrenza. Non solo da parte del Parma, ma anche dei club inglesi, in particolare del Nottingham Forest che sarebbe pronto a offrire tra i 6 e 7 milioni di sterline (attorno agli 8 in euro).
Insomma, quando devi lottare con le squadre della Premier League è meglio entrare nell’ordine di idee che potresti dover mollare l’osso. Un po’ il discorso affrontato per il nazionale giapponese Kota Takai che piaceva all’Udinese e che dal Kawasaki Frontale nelle scorse ore è passato al Tottenham.
Questo punto è chiaro che in casa bianconero è il momento della conta. Bertola a destra, il confermato Kristensen a sinistra in un modulo “a 3”, magari con Oumar Solet confermato, ma al centro. Alle spalle, in panchina, il belga Chrstian Kabasele, che a Kosta Runjaic non dispiacerebbe, poi il 17enne italo-tedesco Matteo Palma, in uscita Lautaro Giannetti per mettere in rosa un elemento più maturo.
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