Venti intensi e neve instabile: a Natale e Santo Stefano rischio valanghe sulle montagne del Friuli

Grado di pericolo 3 (marcato) nel Tarvisiano: il bollettino diramato dalla Protezione civile regionale invita alla massima prudenza in alta quota e vicino alle creste

Pericolo valanghe sulle montagne del Friuli
Pericolo valanghe sulle montagne del Friuli

Il Bollettino neve e valanghe della Protezione civile regionale, aggiornato a martedì 24 dicembre, evidenzia condizioni di rischio nelle zone montane del Friuli. Il grado di pericolo più elevato è localizzato principalmente nelle aree in alta quota, in particolare nel Tarvisiano, nelle Alpi Giulie e Carniche, dove i venti intensi hanno contribuito a una notevole instabilità del manto nevoso.

Per la giornata di mercoledì 25 dicembre, nel Tarvisiano il forte vento ha rimaneggiato intensamente la neve fresca.

Gli accumuli rappresentano la principale fonte di pericolo, con i punti più pericolosi che si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. In alcuni punti le valanghe possono facilmente subire un distacco.

Le valanghe possono distaccarsi già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali, spiegano nel report.

Più moderato il rischio nel resto delle Alpi Giulie e Carniche. I pendii più ombreggiati rimangono i punti maggiormente critici, poiché gli accumuli di neve ventata poggiano su strati fragili di cristalli sfaccettati. Anche qui, le basi delle pareti rocciose presentano rischi. È necessaria particolare attenzione nei tratti in cui i venti hanno rimosso neve fresca, lasciando superfici irregolari e potenzialmente scivolose.

In tutte le aree, il bollettino segnala che nei prossimi giorni il vento continuerà a rimodellare il paesaggio nevoso, con la formazione di nuovi accumuli. Gli esperti raccomandano di pianificare con attenzione le escursioni, evitando i tratti più esposti al vento o con accumuli evidenti.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto