Un set friulano per il film sull’amore senile

«Emozione contro razionalità» , chiude così Miroslav Mandic, la presentazione del film e la proiezione del trailer di “Sanremo”, al cinema Visionario di Udine.

Con il regista, il presidente di Friuli Venezia Giulia Film Commission, Federico Poillucci, Paolo Vidali, direttore del Fondo Audiovisivo Friuli Venezia Giulia, Peter Zeitlinger, direttore della fotografia e Fabiana Balsamo, co-produttrice italiana per Quasar Multimedia. «Il film – ha spiegato il regista – racconta la storia di Bruno, un anziano affetto da demenza senile, ospite di una casa di riposo e di Duša, una signora con la sua stessa malattia, della quale si innamora ogni giorno, e ogni sera se ne dimentica».

Ma perché Sanremo? «Quando ero un bambino e vivevo a Sarajevo le famiglie si riunivano davanti alla televisione. Mio padre restò folgorato da Gigliola Cinguetti che cantava “Non ho l’età” . A lui ho dedicato una scena del film ricordando proprio le parole di mio padre».

Prodotto dalla slovena Filmostovje e co-prodotto dalla friulana Quasar Multimedia con la regia dell’affermato Mandić e la fotografia del pluripremiato Peter Zeitlinger, il film racconta attraverso il linguaggio cinematografico, il perenne sentimento di impotenza di una persona affetta da demenza senile, ma anche l’infantilità che riaffiora nella vita di una persona quando non è più in grado di prendersi cura di sé stessa.

Le riprese, durate 28 giorni, da luglio 2019 a febbraio 2020, hanno toccato diverse località della regione: Giassico (Cormòns), Vernasso, Prepotto, San Vito al Torre, i Laghi di Fusine e i dintorni di Tarvisio. Alcune inquadrature ci portano, poi, anche tra i paesaggi del confine italo-sloveno: a Branik e all’Icy Kingdom di Mojstrana.

«In Italia, il film è stato finanziato da Friuli Venezia Giulia Film Commission, Fondo Audiovisivo Friuli Venezia Giulia e MiBact. Questo è per noi motivo d’orgoglio – ha commentato Paillucci – Creare un polo cinematografico produttivo in una zona non tradizionale non è stata dunque una scelta utopistica» .

«La politica del Fondo regionale è sempre stata quella di sostenere produzioni del territorio – ha ricordato Vidali – le case di produzione del Friuli Venezia Giulia hanno visibilità e valore al di fuori della regione. Negli ultimi 2 bandi Mibact, molti progetti hanno ottenuto i finanziamenti. Nel 2019 su ventidue progetti, tre erano FVg, e nel 2020 di ventuno progetti, tre erano Fvg».

In Slovenia, il film è stato co-prodotto da Radio Televizija Slovenija (Rtv Slovenia), ha ottenuto il sostegno dallo Slovenian Film Center (Sfc) e il contributo in servizi di Filmski Studio Viba Film. «Sanremo” sarà ultimato nell’autunno 2020, per le caratteristiche che già il delicatissimo trailer ha rivelato, avrà sicuramente anche un percorso festivaliero», ha infine concluso Vidoni.
 

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