Udine, la musica dance dà spettacolo al Ceghedaccio

UDINE. “A night to remember” (get ready tonight)” cantavano i mitici Shalamar nel 1982. Con questo brano elegante, che ha fatto ballare generazioni e continua a far ballare, si potrebbe identificare l’attesa edizione autunnale del Ceghedaccio, in programma venerdì 20 ottobre.
L’evento più atteso dagli appassionati della disco music ritorna al padiglione 6 della Fiera di Udine dalle 20 per poi entrare nel giorno dopo, proponendo brani e hit indimenticabili fino all’1.30 per rivivere l’atmosfera della “febbre del sabato sera” con la scintillante “mirror ball” a girare su stessa per spargere stelle colorate sulle pareti dell’improvvisata discoteca rendendo ancor più accattivante l’atmosfera retrò.
Una miscela di suoni, colori, atmosfere e tecnologie da grande spettacolo ma con i successi originali degli anni ‘70/‘80 riprodotti dai vinili a 45 giri dell’epoca.
Storia di musica pop e dance che si ripete e si rivolge a nuove generazioni, trasformandosi da passato in nuova tendenza, basti pensare a tutti i brani degli anni ’80 che in questi tempi stanno godendo di nuova luce, anche perchè riproposti con nuove sonorità ma con vecchi testi e stili.
Pronti quindi per tuffarsi nel mood e nell’atmosfera scintillante degli anni 70/80 quando imperversavano colori, parrucche e zatteroni ed un sound irresistibile. Insomma il Ceghedaccio è una festa sempre sorprendente, da vivere in sicurezza e soprattutto in compagnia, con Renato Pontoni e Carlo P alla consolle, e i “Nero Vinile” sul palco dal vivo.
Una notte speciale da mandare a memoria anche attraverso immagini, selfie, ritratti. Da condividere sui social con gli amici che c’erano o che non hanno potuto essere presenti. E perchè no? da proporre agli organizzatori del Ceghedaccio per andare a comporre il libro-diario della festa. La grande novità proposta dal Ceghedaccio quest’anno.
C’è infatti la possibilità di inviare immagini e ricordi vissuti anche nelle scorse edizioni (info@ceghedaccio.com).
Una pubblicazione dedicata e pensata sopratutto per chi ha fatto del Ceghedaccio un appuntamento da non mancare, per vivere e divertirsi in un modo che ormai non esiste più, ritrovando amici di oggi e di ieri. Dell’intera regione e anche del Veneto, tutti uniti dalla voglia di scatenarsi ballando, ma anche di sciogliersi in un intrigante lento.
Il segreto della festa, che si ripete solo due volte l’anno, sono proprio i gruppi di amici e colleghi che al Ceghedaccio possono stare insieme, in una serata spensierata dove è obbligatorio avere un outfit a tema organizzato con il fai da te, acquistare i biglietti in prevendita per saltare la coda o riservare un tavolo nel privé dove bere qualcosa e poi rilanciarsi in pista.
Il prezzo del biglietto, invariato dal 2008, è di 14 euro con card, 18 intero.
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