Spettacoli ed escursioni, il teatro va tra la gente per riscoprire le tradizioni

Il festival si svilupperà attraverso otto appuntamenti. Il via sabato a Cabia di Arta Terme con Donne di confine

Cristina Savi
Lo spettacolo Rockischiotte in programma il 18 luglio a Pordenone
Lo spettacolo Rockischiotte in programma il 18 luglio a Pordenone

Nata 23 anni fa a Pordenone con le prime “storie di fiume”, oggi estesa alla regione, prenderà il via sabato 15 luglio, ad Arta Terme, la rassegna “Teatri fuori dai teatri” della Compagnia di Arti e mestieri di Pordenone, che racconta le culture locali attraverso la narrazione dei processi storici a loro interconnessi, mettendo al centro il territorio come luogo dell’identità collettiva, di vita e di relazioni.

Presentato dalla sua ideatrice e direttrice artistica Bruna Braidotti, il festival di teatro e ambiente, realizzato con il contributo della Regione e del Comune di Pordenone e inserito nella rete nazionale Ar.te. Arte nei territori di ItaliaFestival, si svilupperà attraverso otto spettacoli ma anche gite, escursioni e momenti conviviali.

Su il sipario sabato, a Cabia di Arta Terme, nel centro Simonetti, alle 21, con “Donne di confine” che rinnova il sodalizio artistico fra Bruna Braidotti e la flautista Luisa Sello, recital musicale che avvalendosi dell’Ensemble Euterpe, racconta le donne italiane e slovene sul confine orientale.

Il 18 si apre il ciclo pordenonese «per riproporre – spiega Braidotti – il nostro progetto sulla città di Pordenone, che unisce la creatività dell’impresa e dell’industria a quella artistica».

Lo spettacolo simbolo di questo filone si terrà sabato 22 luglio nel Molino Pordenone (alle 20.30) in occasione del suo centenario, uno dei cavalli di battaglia della Compagnia di arti e mestieri, “Racconto del mulino”, con Bruna Braidotti accompagnata da Romano Todesco alla fisarmonica.

Ma già il 18 luglio, nel parco di via Pontinia, zona periferica della città che cerca un rilancio, alle 20.45 ci sarà il concerto “Rockischiotte” di Barbamoccolo scs, in collaborazione con Artivarti, rivisitazione in chiave moderna e musicale del classico di Cervantes.

Mercoledì 26, in Largo Cervignano, intrecciandosi alla rassegna Teatro Largo, la rassegna gioca un altro dei suo jolly: lo storico spettacolo sull’evoluzione industriale di Pordenone “Racconti di una città industriale” di e con Bruna Braidotti e Nicola Milan alla fisarmonica.

Giovedì 27, a Villa Bellavitis di Lestizza, approderà il recital concerto “Qui tra cielo e monte” di Artèinsieme e Compagnia di arti e mestieri, omaggio alla scrittrice e poetessa Elena Fabris Bellavitis, la contessa che descrisse il territorio friulano in modo pittorico.

Sabato 29 luglio, a Cordovado nell’arena piazza Cecchini, “Erbario di famiglia” di Elisa Occhini, è il titolo del delicato monologo sul tema della famiglia.

Infine, mercoledì 2 agosto, ancora in Largo Cervignano a Pordenone, “Storie a cicheti” della Compagnia FossaDeste, fiabe e leggende della tradizione veneta chiave comica e venerdì 25 a Motta di Livenza “Acqua che viaggia” con Filippo Fossa, Paolo Mutti e le musiche di Nicola Milan.

Info: 043440115 e 340 0718557, www.compagniadiartiemestieri.it.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto