Sisowath Quay: l’horror francese miglior film d’animazione
Cerimonia di premiazione, domenica 23 novembre, per il Piccolo festival dell’animazione a San Vito al Tagliamento, diretto da Paola Bristot

Cerimonia di premiazione, domenica 23 novembre, per il Piccolo festival dell’animazione a San Vito al Tagliamento, diretto da Paola Bristot. Per la sezione Main Competition trionfa il film francese “Sisowath Quay” di Stéphanie Lansaque e François Leroy, una animazione horror ambientato in Cambogia “per essere riuscito a mescolare diverse tecniche e le tradizionali leggende dell’orrore, trasportandole nei tempi presenti” .
Una Menzione Speciale va a “Tinnitus #3” di Michele Bernardi, grande nome nell’animazione italiana per aver portato con i suoi disegni la Pimpa di Altan sullo schermo.
Ancora una menzione speciale va al coreano “Boundaries” di Seun Yee. Il premio del pubblico che ha seguito le Main Competition a Udine, Pordenone, Trieste e San Vito al Tagliamento, è andato a “Dog Alone” di Marta Reis Andrade (2025, Portogallo, Francia). “Rukeli” di Alessandro Rak ha vinto la Competizione Italiana, nuova sezione di quest’anno. Il suo lavoro particolarissimo racconta la storia di Johann Wilhelm Trollmann, detto Rukeli o Gypsy, che diventa campione dei pesi medi nella Germania nazist.
Per la sezione Green Animation vince l’indiano “Desi Oon” di Suresh Eriyat.
Riceve una Menzione Speciale “Amarello Banana” il corto d’esordio di Alexandre Sousa . Per Visual&Music invece trionfa il giapponese “Cannot Sleep” di Yingjie Zhoumentre una Menzione speciale va al greco “Dream” di Semiramis Mamata.
Per Anima Kids I e sezione Animakids II gli studenti delle scuole elementari hanno votato come vincitore il tedesco “First Flight” di Adrián Jaffé e “Forever” di Théo Djekou, Pauline Philippart, Cyrine Jouini, Pierre Ferrari, Anissa Terrier (Ecole des Nouvelles Images) mentre in Animakids III il più votato dalle scuole secondarie è stato “Atlante” di Filippo Biasiotto, Gabriele Carollo e Massimo Vagliviello del Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino.
Tra i corti animati della sezione Anima Young, giudicati da studenti delle superiori, vince “The Undyng Pain of Existence” di Oscar Jacobson della Filmakademie Baden-Württemberg.
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