Sant’Osvaldo apre gli spazi alla creatività e alla memoria

Genius Loci

Fabiana Dallavalle

La vera integrazione, la vera accoglienza, può evolvere nel significato più profondo, anche grazie all’arte. “Genius loci – oltre il manicomio”, sesta edizione di l’Arte non Mente, ha aperto ieri gli spazi dell’ex ospedale psichiatrico, in Sant’Osvaldo a Udine, per una mostra di forte impatto artistico ed emotivo, che potrà essere visitata fino al 7 luglio, giovedì, venerdì, sabato e domenica (con ingresso gratuito).

«Un importante luogo di memoria e di rilevanza architettonica che non può essere lasciato cadere nell’oblio» spiega la referente del servizio Cidr, Centro integrazione diritti riabilitazione, Donatella Nonino, curatrice della mostra, che coinvolge artisti a livello nazionale e internazionale.

«Gli artisti del Duo TTozoi, i napoletani Stefano Forgione e Giuseppe Rossi, che da anni catturano il Genius Loci dei più importanti siti archeologici da Pompei a Tokyo, dal Colosseo di Roma a San Francisco attraverso una particolare tecnica con muffe che prolificano sulle tele per abbinarsi alla creatività artistica di ogni autore, hanno messo a disposizione la loro arte, rinunciando al loro cachet – spiega Nonino –. L’originale progetto del Duo Ttozoi è unico nel suo genere, sviluppato con il Patrocinio del Mibac».

Insieme a loro, tanti artisti di diversa estrazione: Beatrice Cepellotti, Daniela Daz, Alfonso Firmani, Ugo Gangheri, Maria Elisabetta Novello, Silvano Spessot, Enzo Valentinuz, il Laboratorio artistico di via Marangoni. Altre opere al Padiglione 9 a firma di Cecilia Donaggio Luzzato-Fegiz, Passonia, Cumini Arredamenti, Cattivofrank.

L’artista internazionale Adele Ceraudo, da sempre vicina ai temi legati alla rinascita emotiva e spirituale di luoghi e persone, è presente con la sua personale all’interno dello spazio ex cucine ws è anche protagonista della performance “Abbracciami”. Duccio Forzano, regista, ha realizzato il cortometraggio che vede sempre Adele Ceraudo protagonista, negli spazi abbandonati dell’ex Psichiatrico.

La manifestazione gode del patrocinio del Mibac e dell’attenzione della Soprintendente alle Belle Arti Simonetta Bonomi, del sostegno del Comune di Udine e della Fondazione Friuli.

Anche in esterni sono presenti installazioni di Marco Tracanelli, Andrea Arban, Aurelio Fort, Gianfranco Feruglio, Jo Egon, Passonia, Nathalie Cappelletti, Alchimilia, Patrizia Sabucco, Ruggero Lorenzi, Carlo Cumini.

Tutte le opere interne ed esterne saranno visitabili insieme alle guide, spesso gli stessi artisti, durante le ore notturne, per aprire il Parco in una insolita veste. I luoghi preposti saranno illuminati in modo suggestivo ed emozionante. —