Ripartono le visite di Genius loci alla riscoperta di arte e musei
Ritorna in dieci passeggiate dal 20 aprile al 22 giugno “Genius loci” di Elena Commessatti, il fortunato format d’autore dedicato a Udine, e si aprono le porte di palazzi, musei, cimiteri. In più, una celebre torretta d’inventore, privatissima.
Si chiama “Udine: storia sentimentale, allegra e un po’ rock”, è promosso da PromoTurismoFvg.
Commessatti dedica simbolicamente questo tour alla memoria di Omar Monestier, il direttore del Messaggero Veneto, prematuramente scomparso nel 2022, con il quale le passeggiate erano iniziate nel 2016.
Era estate e, insieme ai lettori di Noi Messaggero Veneto e in collaborazione con il Comune di Udine, cominciavano -indimenticabili- e originali visite anche al Cimitero Monumentale di Udine, proseguite poi con successo fino al tempo del Covid.
Ora ritornano con una nuova formula, grazie alla disponibilità di PromoturismoFvg, della Fondazione Friuli, del Comune di Udine e dei Civici Musei, di Federico Malignani. Nasce così “Udine: storia sentimentale, allegra e un po’ rock”: dieci nuove passeggiate con lo sguardo di Elena Commessatti attraverso i suoi libri, la passione per la città e tanti ospiti che cammineranno con lei a divagare brillantemente a uso del turista più curioso.
Quadri, citazioni, innesti e nuovi sguardi su donne, dimenticanze e racconti pop. Volute e proposte da PromoTurismoFvg le camminate si trovano già online, sul sito www.turismofvg.it, alla voce in bassa a destra, nell’homepage, “Shop delle esperienze”, selezionando la categoria: “città e cultura”, la posizione “Udine” e il raggio d’azione “15 km”.
Si comincia il 20 aprile alle 16 con Palazzo Antonini Stringher, nuova sede della Fondazione Friuli, in visita esclusiva alle collezioni d’arte e al palazzo e si prosegue il 25 maggio e il 22 giugno alle 17.
Poi si prosegue, unica data, il 30 aprile alle 16.30, bel tempo permettendo, con un’incursione dentro la Torretta di Arturo Malignani, il noto inventore del vuoto “perfetto” della lampada ad incandescenza, altrimenti si visiterà il Museo della Fotografia in Castello per il racconto sull’attività di fotografo “stereoscopico” dell’inventore, grazie al ritrovamento nell’archivio familiare di scatti di inizio Novecento in 3D.
Torna anche con le sue meraviglie Casa Cavazzini, il museo d’arte moderna e contemporanea, da tempo tra gli amori della scrittrice, che ne “I libri di Agata Est” fa muovere la sua bella investigatrice tra i quadri della Collezione Astaldi e la Collezione FRIAM.
Presenti anche le novità come la Sala Zigaina, che inaugura il 24 maggio. Queste le date per Casa Cavazzini: 26 aprile alle 16.30, 3 maggio alle 16.30, 8 giugno alle 16.30. E poi tutti al Monumentale, un must della Commessatti, insieme ai racconti di architetto, vite illustri e… pratoline. Ecco le date per il San Vito: 18 maggio doppia visita (alle 11 e alle 17) e poi il 22 giugno, ultima data di questa edizione primaverile, alle 17.
La prenotazione è obbligatoria. L’appuntamento è previsto quindici minuti prima. Si può chiamare allo 0432 295972, 335 1088307, scrivere a info.udine@promoturismo.fvg.it, prenotarsi direttamente presso gli infopoint di tutta la regione.
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