Ragazze in fila alla Feltrinelli per un autografo di Nesli - Foto e Video

UDINE. Le prime due a presentarsi davanti a lui, cd in mano, sono due giovani amiche. Due ragazze che si sono conosciute quattro anni fa proprio grazie alla sua musica. Non può che essere un onore per Nesli sapere che le sue canzoni hanno fatto per quelle ragazze, ciò che per gli innamorati fanno le frecce di Cupido. Alla Feltrinelli di Udine sono state però in tante a presentarsi per conoscere il cantante marchigiano, fresco della sua partecipazione a Sanremo. Un “instore tour”, quello di Nesli, che anticipa l’“Andrà Tutto Bene Tour 2015” che lo vedrà impegnato in tutta Italia dal 6 maggio, partendo da Milano, e che è stato studiato innanzitutto per presentare ai (e alle) fan la sua ultima fatica.

«In realtà, oltre che per far conoscere l’album, approfitto di questo giro per le librerie d’Italia per conoscere meglio le persone, il loro essere diverse in ogni angolo del paese. È una cosa che mi incuriosisce molto».

Per Francesco Tarducci (in arte Nesli, anagramma del nomignolo con cui lo chiamava il fratello maggiore Fabrizio, meglio noto come Fabri Fibra) è stata, inoltre, la prima volta in Friuli e a Udine, e se anche non sono previsti concerti in zona lui ci ricorda della data di Padova (canterà al Gran Teatro Geox il prossimo 21 maggio) promettendoci però che la prossima volta che passerà da queste parti «sarà con un microfono in mano».

Aspettando quel giorno, però, i friulani si sono pazientemente messi in coda anche solo per stringergli la mano e scambiare qualche battuta, facendosi un selfie e salutandolo autografo alla mano. Lui, trentaquattrenne col sorriso pronto a spuntar fuori dietro gli occhi scuri scuri, non ha negato un gesto affettuoso a nessuno.

Certo, la maggior parte sono state ragazze intorno ai vent’anni, giovani ed emozionate, ma non sono mancati i maschi emozionati, i bimbi e le mamme che con la scusa di accompagnare le figlie si son rubate un sorriso dal nuovo idolo del pop italiano.

Il cantante Nesli a Udine

«A noi piaceva piú all’inizio - ammettono però altre amiche ingannando l’attesa di veder comparire il loro cantante preferito - quando faceva rap. Però rimane sempre un musicista che ammiriamo molto». L’anima musicale di Nesli ha infatti subito una metamorfosi importante, negli anni. Da rapper che seguiva le orme del fratello piú grande, ad autore per grandi interpreti come Tiziano Ferro ed Emma, a cantautore che, dopo la partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo, si è totalmente affermato nel panorama della musica pop-melodica italiana.

Poco importa, però, del percorso che lo ha portato a essere quello che è ora, visto che sembra essere apprezzato da nord a sud, e anche da generazioni trasversali. Ad aspettare un suo autografo sul cd appena comprato, infatti, ieri sera c’era anche un papà cinquantenne, in giacca e cravatta. «La scusa è che sono qui per mia figlia Niki, che sta a Milano. In realtà però sono anch’io un grande fan». Un sorriso, un video, qualche foto, e per Nesli è già tempo di guardare alla prossima tappa dell’“instore tour”, non prima di essersi fatto un giro per il centro di Udine, alla ricerca della particolarità di questo Nord-Est fino a ieri per lui sconosciuto.