Radio Onde Furlane celebra i 100 anni di Georges Brassens

Cent’anni fa nasceva Georges Brassens. Il 22 ottobre 1921 a Sète, nel sud della Francia, vedeva la luce quello che universalmente è riconosciuto come il “padre” della canzone d’autore moderna e contemporanea. Cantante, autore, scrittore, attore, anarchico e anticonformista, dagli esordi nei primi anni Cinquanta sino alla sua morte – il 29 ottobre 1981, a Saint-Gély-du-Fesc, sempre nella regione occitana dell’Hérault – ha scritto e interpretato più di duecento canzoni, caratterizzate da testi nel contempo ricercati e diretti, poetici e ironici, concreti e visionari, che hanno segnato un’epoca, hanno ispirato diverse generazioni di musicisti e continuano a farlo, un po’ in tutto il mondo. Un esempio per tutti Fabrizio De Andrè, che in più occasioni ha ricordato Brassens non solo come “maestro di espressione”, ma anche come “maestro di pensiero e di vita”.
Proprio in occasione del centenario della sua nascita, al quale si aggiunge il quarantennale della morte, Radio Onde Furlane ha scelto di ricordare e celebrare il grande cantautore francese con una serie di iniziative.
La prima è stata una trasmissione speciale, diffusa proprio venerdì 22 ottobre, dedicata al suo talento, alla sua personalità, alle sue opere e alla sua eredità artistica ed ideale. Si è trattato si una sorta di anteprima di un progetto più articolato, che sarà proposto in modulazione di frequenza nel mese di novembre. Si intitola “1oo Brassens” ed è un audiodocumentario in cinque puntate, curato da Paolo Cantarutti, Toni Zogno e Francesca Valente, che si avvale del contributo di studiosi come Mirella Conenna, Giulia D’Andrea, Antonello Lotronto e Laila Del Fabbro, e raccoglie le testimonianze di diversi cantautori che si sono cimentati con i testi di Brassens, traducendoli in italiano, come Fausto Amodei, Beppe Chierici, Alberto Patrucco, Alessio Lega, o in dialetto, come ha fatto recentemente il triestino Alessandro Benni Parlante, oppure in altre lingue, a partire dal friulano
Proprio a questo riguardo sarà dato spazio a Flavio Gonano, che per primo interpretò “par cjargnel” alcune canzoni di Brassens, e sarà celebrato un altro anniversario “rotondo”: il ventennale dell’uscita di “Jerbata”, libro-disco pubblicato nel 2001 con tredici canzoni splendidamente tradotte da Giorgio Ferigo e interpretate dal Povolâr Ensemble.
I dettagli sulla programmazione di “100 Brassens” saranno disponibili sulla pagina Facebook di Onde Furlane, nel frattempo l’omaggio a Brassens sui 90 Mhz, sui 90.2 Mhz e su www. radioondefurlane. eu continua anche la prossima settimana – il 26 ottobre alle 11, il 27 alle 13 e il 30 alle 13. 30 – con una puntata specifica di Babêl Europe, trasmissione quindicinale dedicata a lingue, musiche, minoranze e nazioni senza stato, per l’occasione dedicata all’interpretazione del repertorio di Brassens in alcune lingue minorizzate, come occitano, catalano, basco, bretone e amazigh.
Il tutto sarà anche disponibile in podcast negli spazi Spreaker, Deezer e Spotify dell’emittente. —
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