Pordenonelegge poesia: le voci più rappresentative al salone del libro di Torino
Un cartellone ricco di 27 eventi con 58 protagonisti. Tanti appuntamenti in calendario dal 15 al 19 maggio

La scena poetica italiana descritta da 58 voci rappresentative e tre ampi focus internazionali. Vasto il cartellone scandito da un programma di 27 eventi fra novità editoriali, omaggi monografici e proposte per i giovani lettori quello in programma da giovedì 15 a lunedì 19 maggio al 37° Salone internazionale del Libro di Torino, curato di Fondazione Pordenonelegge.it in collaborazione con il Salone del Libro e Regione, e con le case editrici italiane di poesia.
Nello stand V140-W139 del Friuli Venezia Giulia al Lingotto si aprirà uno spazio dedicato alla poesia. Un programma firmato dal direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta con i curatori Alberto Garlini e Valentina Gasparet e il collaboratore poesia Roberto Cescon. «Il cartellone Poesia al Salone del Libro – le parole di Villalta – si rinnova per restituire uno sguardo e uno spaccato vasto sulla scena poetica contemporanea e sulle più significative esperienze autoriali e editoriali del nostro tempo.
Dalle voci di riferimento alle giovani generazioni che si stanno avvicendando, con un percorso legato al Premio Saba Poesia, dopo cinque edizioni affermatosi quale riconoscimento portante in Italia: nel programma si avvicenderanno quattro vincitori, l’ultimo in ordine cronologico Stefano Dal Bianco, e con lui Vivian Lamarque, al Salone con la nuova raccolta-trilogia, Milo De Angelis e Umberto Piersanti».
Lo stand Friuli Venezia Giulia accoglierà uno dei più autorevoli protagonisti della letteratura contemporanea greca, Dimitris Lyacos: sabato 17 alle 16, in anteprima mondiale presenterà Finché la vittima non sarà nostra (Il Saggiatore). Momento centrale del cartellone Poesia, al di fuori dello stand FVG l’incontro con la Cinquina finalista del Premio Strega Poesia 2025: Alfonso Guida autore di Diario di un autodidatta, Guanda; Giuseppe Pontiggia che firma La materia del contendere, Garzanti; Jonida Prifti selezionata per Sorelle di confine, Marco Saya; Marilena Renda con Cinema Persefone, Arcipelago Itaca: Tiziano Rossi autore de Il brusìo, Einaudi.
Appuntamento venerdì 16 maggio, alle 18.15 nella Sala Viola/ Piazzale Oval, conduce la conversazione Laura Pugno. E Paolo Nori, sabato (ore 18.15, Sala Blu Pad. 2), racconterà l’ultimo romanzo finalista al Premio Strega 2025, Chiudo la porta e urlo. Molto attesa la presentazione di Viva la poesia!, volume che raccoglie gli scritti di Papa Francesco su poesia e letteratura firmati durante il suo pontificato. Lo presenterà, venerdì 16, il curatore Padre Antonio Spadaro, in dialogo con Franco Arminio e Carlo Petrini (ore 18.15 Sala Rosa Pad 1). Una dedica per la poetessa Patrizia Cavalli arriverà dal libro della giornalista Leonetta Bentivoglio: un viaggio dentro lo sguardo di una delle poetesse più importanti del secondo Novecento corredato da 25 ritratti fotografici, lo sfoglierà venerdì alle 12, in dialogo con lo psicanalista Vittorio Lingiardi.
Molte le voci del programma che rappresentano l’universo poetico nazionale: quattro sono legate al Premio Saba Poesia conferito quest’anno a Stefano Dal Bianco, che sabato, alle 11, converserà con Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta. Mentre Vivian Lamarque, Premio Saba 2023, al Salone presenterà in anteprima la nuova raccolta E intanto la vita? Poesie per Lei, Dottore (1984-2025), edita Mondadori (domenica, ore 14 Sala Rosa Pad 1), ovvero la cosiddetta “Trilogia dell’analista”. Milo De Angelis, Premio Saba 2022, racconterà le Poesie dell’inizio con Luigi Tassoni (sabato 17.15 Sala Rosa Pad. 1) e Umberto Piersanti, vincitore del Premio Saba Poesia 2021, racconterà L’isola tra le selve (domenica, ore 15).
Si viaggerà ancora su Natura e oltrenatura. Da Mario Luzi a Eugenio Montale, con Antonio Riccardi, Davide Rondoni, Gian Mario Villalta, omaggiando “Le parole tra noi leggere”, titolo del programma del Salone del Libro 2025 tratto dalla poesia Due nel crepuscolo di Eugenio Montale. Ma il 2025 è anche l’anniversario degli Ossi(venerdì, ore 16). Si sfoglieranno Tutte le poesie di Umberto Fiori, con l’autore (venerdì, ore 17) e di Franco Buffoni, che dialogherà con Massimo Gezzi (domenica, ore 14). E due ulteriori voci della poesia italiana, Fabio Pusterla e Claudio Damiani, racconteranno i loro ultimi lavori: strettamente focalizzato sul nostro tempo nel caso di Pusterla con Fiumi nefrite vortici, presentato da Italo Testa (sabato, ore 15) e sulla natura, per la nuova raccolta di Damiani, Rinascita (domenica ore 16).
Focus internazionale per due autrici e artiste performative olandesi, Ellen Deckwitz e Simone Atangana Bekono, che saranno presentate da Laura Pugno, e per uno sguardo intenso sui Poeti iraniani dal 1921 a oggi, curato da Faezeh Mardani. —
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