Nordio, Picozzi e “il mistero di Paul” a Giallo a Maniago

Al via oggi Giallo a Maniago, costola noir della rassegna Pordenonepensa organizzata da Provincia e circolo culturale Eureka col sostegno di enti pubblici e privati. A ospitare la rassegna di mistero e criminologia sarà Palazzo d’Attimis, sede messa a disposizione dalla Graphistudio, sponsor tecnico della kermesse.

Oggi. L’apertura sarà all’insegna dell’arte con l’inaugurazione, alle 19, della mostra “Contaminazioni 2 tra pittura e letteratura”, ideata e curata dall’udinese Ivana Burello. Alle 19.15, aperitivo musicale con la voce di Erika De Lorenzi accompagnata alle tastiere da Aisha Ruggieri. Alle 20.45 sarà la volta dell’incontro con Claudio Bonvecchio, professore ordinario di filosofia delle scienze sociali all’Università dell’Insubria di Varese, che interverrà sul tema “Esoterismo e massoneria”. Bonvecchio, iscritto al Grande Oriente d’Italia, è autore del volume da cui prende il titolo la serata (Edizioni Mimesis).

Domani. Alle 16, il maniaghese Emiliano Grisostolo presenterà “Unabomber”. Alle 17, appuntamento con Gianni Zanolin, che presenterà “Soldatino impazzito”. Alle 18, Francesco Altan, criminalista, già ufficiale di polizia giudiziaria della squadra anticrimine del commissariato di polizia di Portogruaro, rende omaggio alla sua terra con “L'enigma della croce occitana”, giallo storico ambientato nel Friuli degli anni Cinquanta. A chiudere la serata due big della rassegna: alle 19.30, Carlo Nordio, procuratore aggiunto di Venezia, affronterà il tema “Donne e violenza” e, alle 20.45, Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo, ospite fisso della trasmissione “Quarto grado”, proporrà “É inutile che alzi la voce”, saggio scritto con Catherine Vitinger, esperta di tecniche di difesa e gestione del conflitto.

Domenica. Alle 16, Enrico Padovan, il più giovane autore presente all’ultima edizione di Pnlegge, presenterà il metaromanzo “Il gioco dei sogni proibiti”. Spazio, poi, a Maja Daneluzzi, cordovadese classe 1986, che alle 17 presenterà “No disc”, e, alle 18, a Giacomo Battara, autore de “L’ultima notte” (Minerva edizioni), romanzo che narra la vicenda di Martin, ascensorista dell’Empire Hotel di New York.

Chiuderà l’edizione 2013 di Giallo a Maniago Fabio Andriola, storico, giornalista e direttore della rivista on line “Storia in rete”, autore con Alessandra Gigante de “Il codice McCartney”, volume in cui il pop si intreccia al mistero (una vicenda simpaticamente fantasiosa ma assolutamente falsa), quello sulla morte di Paul McCartney.

Il Beatle sarebbe morto il 9 novembre 1966, in un incidente stradale e sarebbe stato sostituito da un sosia che starebbe ingannando milioni di persone da quasi 50 anni. Domani e domenica, dalle 16 alle 20, si terranno laboratori e dimostrazioni a cura della polizia scientifica della questura di Pordenone. Inoltre, sarà possibile partecipare al concorso “Instagram#gialloamaniago”: le migliori tre foto caricate su Instagram con questo hashtag riceveranno misteriosi premi.