Meridiani Montagne: numero sulle Alpi Giulie
Triglav, Mangart, Jôf Fuart e di Montasio, Monte Canin, Cimone: tra le loro pareti rimbalzano ancora gli echi delle gesta dei primi esploratori dell’Ottocento e le parole del loro più appassionato cantore, Julius Kugy.
A 17 anni dalla prima monografia e a 12 da quella dedicata alle Giulie Occidentali, Meridiani Montagne torna in Friuli e dedica il numero di maggio alle Alpi Giulie, con lo straordinario contributo di una delle alpiniste più forti del mondo: Nives Meroi, che da anni vive ai piedi delle Giulie.
«Nonostante le quote relativamente basse (nessuna cima supera i tremila metri) – scrive il direttore Marco Casareto – le Alpi Giulie sono montagne incredibilmente imponenti. Monti prevalentemente calcarei e ricchi d’acqua, segnati da importanti fenomeni erosivi e carsici. Alla severità degli ambienti si accompagna tuttavia la bellezza di una natura incontaminata, primigenia. Un misto di asprezza e dolcezza». —
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