L’Oro di Ramandolo “premio” del tour tra le colline Docg

Nimis, tre cantine, la storica e conosciutissima osteria e la distilleria Ceschia sono le cinque “location” che ospiteranno quindici ristoratori e altrettanti vignaioli

NIMIS. Saranno gli speciali e preziosi vini prodotti in questa zona i protagonisti di “Oro di Ramandolo”, il tour enogastronomico che sabato, a partire dalle 11, si snoderà tra colline e cantine ubicate a Nimis e nelle frazioni di Ramandolo e Cergneu.

Nelle terre del Ramandolo Docg - che si trovano tra Nimis e Tarcento, alle pendici del monte Bernadia - la vendemmia infatti dura più a lungo: fino a quando i grappoli di Verduzzo giallo, asciugati dal sole o lasciati appassire sui graticci, sono pronti per la torchiatura, che avviene normalmente tra fine ottobre e metà novembre.

Quando l’Oro di Ramandolo - come viene chiamato per il suo colore ambrato - esce dal torchio e il mosto si avvia a diventare vino, è quindi il momento di fare festa. È con questo spirito che i produttori del Ramandolo Docg con la collaborazione della Pro Torlano hanno organizzato “Oro di Ramandolo”, giunta quest’anno alla terza edizione.

Tre cantine - I Comelli, Zaccomer e la Roncaia - la storica e conosciutissima osteria di Ramandolo e la nota distilleria Ceschia sono le cinque “location” che ospiteranno quindici ristoratori e altrettanti vignaioli.

Protagonisti, in abbinamento a gustosi assaggi - basati sulle ricette dei piatti di stagione e del territorio - saranno il Ramandolo e gli altri pregiati vini bianchi e rossi prodotti in zona. In ogni location è prevista la colonna sonora con musica dal vivo.

Gli spostamenti di tappa in tappa saranno assicurati dai pulmini messi a disposizione dagli organizzatori: le autovetture dovranno pertanto essere parcheggiate in via Valle, a Nimis, alla cantina “I Comelli”, dove funzionerà la reception e dove, a partire dalle 11, si potrà ritirare “pass”, bicchiere e programma-menu.

L’aperitivo sarà abbinato alle eccellenze dell’agroalimentare friulano, a cominciare dai prosciutti di San Daniele e di Sauris.

Nella distilleria Ceschia sarà proposta una selezione di formaggi abbinati a due rossi “ospiti”: il refosco di Faedis e lo schioppettino di Prepotto. Sempre in distilleria, gran finale con il buffet dei dolci, “banco d’assaggio” del Ramandolo dei quindici produttori aderenti alla manifestazione, grappa di Ramandolo e caffè Illy.

Gli organizzatori consigliano di acquistare i ticket - disponibili a 28 euro in prevendita fino all’8 novembre - in tutti gli esercizi di ristorazione e dai vignaioli che partecipano all'inizia-tiva. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet www.orodiramandolo.it, sulla pagina facebook “Oro di Ramandolo” oppure telefonando al numero 3338462405.

L’evento si svolge in collaborazione con la Pro Torlano e con il patrocino di Turismo Fvg e Banca di Cividale. “Oro di Ramandolo” è un evento organizzato dall’omonima associazione che riunisce alcuni dei produttori del prelibato Ramandolo, si tratta di un sodalizio nato tre anni fa per promuovere non soltanto il vino ma anche il turismo enogastronomico in queste belle zone. L’associazione è presieduta da Maurizio Zaccomer.

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