L’estetica delle forme abbinata alle necessità: l’omaggio della Carnia a Pier Luigi Missio

Una mostra e un libro per celebrare l’attività dell’architetto friulano Pier Luigi Missio.
L’omaggio è del Comune di Treppo Ligosullo che ha organizzato l’evento per domani, venerdì 9 dicembre, alla Galleria d’arte moderna Enrico De Cillia, dove sarà inaugurata una mostra e sarà presentata la pubblicazione Equilibri razionali, Pier Luigi Missio, urbanista e architetto, di Savina Missio (Andrea Moro Editore)
Si torna a parlare di architettura in Carnia grazie all’iniziativa del sindaco Luigi Cortolezzis, proseguendo un progetto che era stato avviato nel 2005: allora il Comune carnico aveva realizzato un libro e una mostra dedicati a un altro grande architetto, Gino Valle, autore tra l’altro della sede del municipio dell’allora Comune di Treppo Carnico (come era denominato prima della fusione).
Un excursus attraverso 12 opere dell’architetto che, come spiega l’autrice nell’introduzione al volume, «permettono di intuire non solo la straordinaria visione di Pier Luigi Missio, tanto dell’estetica delle forme quanto della sua sensibilità rivolta alle necessità della vita quotidiana di tutti, ma di cogliere un pezzetto di storia del Friuli tra gli anni ’70 e ’90». Tra i progetti esposti e nelle immagini del catalogo a cura del fotografo Elia Falaschi, quelli per Palazzo Lovaria a Udine, per la ricostruzione di San Tomaso e per la Farmacia Pasini (sempre a Udine) ma anche per l’ampliamento della Direzione Carnica Assicurazioni.
Come racconta nella prefazione Diego Carpenedo, ex senatore della Repubblica e originario del luogo, il progettista friulano ha ben compreso «il senso e il ruolo degli archivi, come filo conduttore tra un passato e un futuro.
Passato descritto e leggibile attraverso documenti cartacei, tanto scritti quanto disegnati, e un futuro di cui molto non sappiamo ancora, se non che prende le mosse dalle nostre radici».
Ma come è nata l’iniziativa? Due anni fa la moglie dell’architetto, Marilia Novelli, si è consultata con il pittore Sergio Colussa (presente con le sue opere, nonché curatore del catalogo della raccolta della Galleria d’Arte Moderna De Cillia di Treppo Carnico) sul destino da assegnare all’importante raccolta di disegni, lucidi e progetti di Pier Luigi Missio.
«Da questo incontro è nata la decisione di un lascito al Comune e la conseguente necessaria catalogazione del materiale da parte di un’appassionata fan, oltre che nipote dell’architetto, Savina Missio che ha curato il lavoro di riordino, oltre poi proporre una pubblicazione di cui è autrice e la realizzazione, in collaborazione con Elia Falaschi, di una mostra che costituisce il punto di incontro tra la tradizione museale del Comune e il punto di superamento dell’impasse dovuto alla pandemia, che non permetteva di accedere ai capolavori della raccolta De Cillia.
Questo lavoro – spiegano gli organizzatori – ha innescato una serie di attività in loco, tra cui la messa a norma degli spazi museali e l’attuale felice occasione della loro riapertura con l’inaugurazione dell’attuale mostra».
Pier Luigi Missio, nato a Cividale nel 1938, si è laureato nel 1964 allo Iuav di Venezia. La sua attività si svolge tanto nell’edilizia pubblica quanto in quella privata e residenziale a scala territoriale: è autore tra l’altro della variante generale 18 al Prg del Comune di Udine.
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