L’arte del cosplay: i Montico alle prese con i robot Eva

PORDENONE. Da Pordenone al Giappone per conoscere i segreti dei grandi robot protagonisti di manga e serie animate: la famiglia Montico, tutta dedita al cosplay nel cui mondo è conosciuta con il nome...

PORDENONE. Da Pordenone al Giappone per conoscere i segreti dei grandi robot protagonisti di manga e serie animate: la famiglia Montico, tutta dedita al cosplay nel cui mondo è conosciuta con il nome d'arte di Prizmatec, è appena rientrata dal Sol Levante con una serie di progetti per il 2014 (sarà anche testimonial di un evento a Gardaland), le cui anteprime si possono vedere sulla sua pagina Facebook e sul canale YouTube, dove i video contano anche 8 mila visualizzazioni l'uno. Dopo il trionfo alle ultime edizioni del Romics e del Lucca Comics and Games, tra le più grandi rassegne italiane di genere, con i mobile suit di War Machine, Iron Man e Gundam, ora i Montico si stanno cimentando con l'impresa di rendere in «carne, ossa e armatura» gli Eva, i robot di origine umana e angelica protagonisti di Neon Genesis Evangelion, un anime cult. «Rispetto alle precedenti armature – spiega Gaetano Montico, il padre di Prizmatec –, dove usavamo il materiale plastico chiamato foam, questa volta cerchiamo di renderla più leggera da indossare grazie all'utilizzo del cardboard, comune cartone da imballo, che sperimenteremo per la struttura base, poi rivestita dal foam. Il risultato lo vedremo con la presentazione prevista al Romics di aprile». Intanto in rete i fans possono trovare le anteprime fotografiche e i tutorial del progetto, come quelli riguardanti la terribile maschera dell'Eva per la quale i Montico hanno trovato spunti a Tokyo in dicembre. «Una grande esperienza – conclude Gaetano –, tra negozi di modellini e fumetti, templi e grattacieli. Siamo poi andati a visitare la grande statua di Gundam, facendo così il nostro personale tributo al personaggio, che al Romics ha permesso a mio figlio Riccardo di vincere il viaggio in Giappone per tutti noi». (d.f.)

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