“La scelta di Maria”: un film sulla storia del Milite Ignoto
l’anteprima
Pensato per ricordare il Centenario dalla tumulazione del Milite Ignoto al Vittoriano, che avvenne il 4 novembre del 1921, il docufilm “La scelta di Maria”, prodotto dalla casa di produzione Anele, in collaborazione con Rai Cinema, Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia e Istituto Luce-Cinecittà, verrà presentato in anteprima domani (domenica 24) alla Festa del Cinema di Roma, per poi sbarcare in prima serata su Rai Uno il prossimo 4 novembre.
Per mettere in scena la storia che racconta l’origine del Milite Ignoto, il docufilm firmato dal regista Francesco Micciché narrerà le commoventi vicende di Maria Bergamas, una contadina di Gradisca d’Isonzo, madre di uno dei fanti dispersi sul fronte della Prima Guerra Mondiale, che scelse tra undici salme di soldati non identificati quella del Milite Ignoto, in una cerimonia che si tenne all’interno della Basilica di Aquileia il 28 ottobre 1921.
«Una produzione – ha sottolineato il sindaco di Aquileia e presidente della Fondazione Emanuele Zorino – che è stata capace di ricostruire fedelmente gli importanti avvenimenti accaduti, mettendo in primo piano gli aspetti umani dei protagonisti». In particolare, la forza e il dolore di Maria Bergamas, conosciuta anche come madre d’Italia, che rappresentò per il nostro Paese tutte le madri che durante il primo conflitto mondiale persero il proprio figlio».
Sullo sfondo Aquileia e una parte dell’area delimitata dall’Isonzo, anche e soprattutto grazie al coinvolgimento del Comune di Aquileia e della Fondazione Aquileia che, come ha riferito Emanuele Zorino, «hanno deciso di partecipare alla realizzazione di questo progetto anche per valorizzare il territorio e per diffondere la conoscenza di Aquileia, luogo emblematico delle vicende legate al Milite Ignoto».
Alla base di questa partecipazione, la memoria, la volontà di non dimenticare, che ha portato anche al patrocinio del Ministero della Difesa e al supporto della Regione Friuli Venezia Giulia e di PromoTurismo Fvg.
Un passato che è monito per il presente, messo in scena attraverso alcuni preziosi filmati appartenenti all’Istituto Luce, documenti d’archivio e testimonianze grafiche, integrate al formato della fiction.
Tutti noti gli interpreti, a partire da Sonia Bergamasco (Livia nella serie “Il Commissario Montalbano”), che nel film è Maria Bergamas. «Ho cercato di immaginare questa donna. Mi sono avvicinata a lei con immenso rispetto per la sua vicenda – ha detto l’attrice – . Le chiesero di diventare la Madre d’Italia e lei accettò, incarnando quel ruolo con la più grande pietas possibile per una donna, anche se avrebbe preferito milioni di volte essere solo e soltanto la madre di suo figlio ancora vivo».
Tra gli altri, anche Alessio Vassallo (“Il giovane Montalbano”) nel ruolo del giovane tenente Augusto Tognasso, incaricato di recuperare i resti delle vittime sulla trincea del Monte San Michele per portarle a Roma, e Cesare Bocci (il volto di Mimì Augello, braccio destro di Salvo Montalbano), il Ministro Luigi Gasparotto, colui che diede l’incarico.
Le riprese si sono concluse ad agosto. Ne sapremo di più dopo la proiezione capitolina, in attesa di vedere “La scelta di Maria” il 4 novembre su Rai Uno. —
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