Jazz & Wine a Cormons: 29 appuntamenti nel segno della pace
La rassegna dal 23 al 26 ottobre ospitata in quattro teatri. Tra gli ospiti Nubya Garcia, Brandon Lewis e The Necks

Il Festival Jazz & Wine of Peace di Cormons in programma dal 23 al 26 ottobre si riafferma come uno dei principali punti di riferimento per il Jazz in Italia consolidando il proprio ruolo nel panorama musicale nazionale. Tutto questo nel nome e nel ricordo dell’indimenticabile Mauro Bardusco, storico fondatore e direttore artistico del festival, scomparso nel giugno 2024.
La XXVIII edizione del festival transfrontaliero con la nuova direzione artistica di Enrico Bettinello è stata presentata ieri nella sala di rappresentanza del Comune di Cormons. La manifestazione celebra il territorio del Collio friulano e della Brda slovena e riunisce artisti di rilievo internazionale per offrire al pubblico un’esperienza musicale intensa e coinvolgente e promuovere la pace, la solidarietà e l’amicizia tra i popoli.
Il Festival organizzato dal Circolo Controtempo ospiterà 29 eventi distribuiti in 4 teatri (Teatro Comunale di Cormons, Kulturni Dom di Gorizia, Kulturni Dom di Nova Gorica e Teatro comunale di Gradisca) e 21 fra aziende vitivinicole, dimore storiche e locali. Alla presentazione sono intervenuti il neo presidente di Circolo Controtempo Oscar Duiz, il vice presidente Pierluigi Pintar, il direttore artistico Enrico Bettinello, il consigliere regionale Diego Bernardis, il sindaco di Cormons Roberto Felcaro, l’assessore alla cultura Anna Bortolotti e il rappresentante della Fondazione Carigo Giulio Valentini.
«L’intento – dice il direttore artistico Enrico Bettinello – è di far diventare questo festival ancora più rilevante per le persone che lo vivono, un’occasione di incontro per stare insieme, ascoltare e andare alla scoperta del territorio. Tutte le cose che abbiamo pensato sono state fatte per far stare bene le persone che qui si incontrano che portano culture e linguaggi diversi come diversi sono i linguaggi degli artisti. Deve essere un festival aperto alle differenze, che mette in dialogo il territorio e le urgenze creative delle artiste e degli artisti. Quest’anno è stato anche deciso di istituire il premio in memoria di Mauro Bardusco che per il 2025 è stato assegnato a William Parker».
Sarà una full immersion di quattro giorni con grandi interpreti della scena jazzistica nazionale e internazionale. Tra essi la pluripremiata sassofonista britannica Nubya Garcia, voce innovativa della scena jazz, capace di miscelare influenze classiche, dub, latin e broken beat (venerdì 24, Teatro comunale di Cormons, alle 21.30), il sassofonista James Brandon Lewis, fra i più ispirati esponenti della musica afroamericana di oggi (giovedì 23, Teatro comunale di Cormons, alle 21.30); il leggendario trio australiano The Necks con la loro sintesi tra avanguardia, minimalismo, jazz e ambient (venerdì 24, Teatro comunale Gradisca d’Isonzo, alle 18), la band milanese Calibro 35 in “Exploration”, un tuffo nell’universo del jazz-funk cinematografico (sabato 25, Teatro comunale di Cormons, alle 21.30), il contrabbassista americano William Parker che si esibirà insieme a due straordinari improvvisatori come Cooper-Moore e Hamid Drake (giovedì 23, Villa Attems, alle 18. 30).
Infine il progetto Y-OTIS, che con il suo mosaico sonoro attraversato da elettronica e hip hop, è tra le realtà più originali della scena europea (sabato 25, Vila Vipolže, alle 18.30).
Tra le novità di quest’anno anche l’energica e contagiosa musica da strada della Funkasin Street Band (giovedì 23 nel centro storico di Cormons alle 19. 30).
Nel ricco programma anche la mostra fotografica “Brötzmann, In My Focus” del fotografo sloveno Žiga Koritnik (inaugurazione giovedì 23, alle 20. 30, Enoteca di Cormons) e la presentazione del podcast “Sikter” con il giornalista Rodolfo Toè e il fotografo Massimo Sciacca (sabato 25 ottobre, al Kulturni Dom di Gorizia).
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