Il nuovo romanzo di Angelo Floramo: storie di briganti, lavoratori sfruttati e donne coraggiose

UDINE. Manca l’aria. Ninuzzu è immobilizzato. Lo usa per bestemmiare quel poco fiato di melma, polvere, sangue e fogna che ha in petto. L’urlo del nom
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Argomenti:cultura
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