Il dramma lirico “Nabucco” in scena a Tolmezzo e a San Vito al Tagliamento

andrea sartoriIl “Nabucco” andrà in scena domani, alle 20.45, all’auditorium Candoni di Tolmezzo (nel cartellone di Carniarmonie) e venerdì, alle 21.15, in piazza del Popolo a San Vito al Tagliamento...

andrea sartori

Il “Nabucco” andrà in scena domani, alle 20.45, all’auditorium Candoni di Tolmezzo (nel cartellone di Carniarmonie) e venerdì, alle 21.15, in piazza del Popolo a San Vito al Tagliamento (in caso di maltempo, domenica).

Il dramma lirico in quattro atti di Giuseppe Verdi, su libretto originale di Temistocle Solera, avrà per protagonisti un cast di solisti di qualità, l’orchestra Città di Ferrara, con maestro concertatore e direttore Eddi De Nadai, il Coro lirico del Triveneto e la Filarmonica sanvitese, diretta da Simone Comisso. La regia è affidata alla 26enne padovana Sofia Lavinia Amisch, formatasi nella danza e diplomatasi in canto lirico al conservatorio di Adria. Ha già un bagaglio di esperienze alla regia, ma è al debutto con un’opera verdiana: «Il “Nabucco” – ha detto Amisch – sarà rappresentato nel massimo rispetto della messa in scena storica». «Per la 16ª edizione dell’opera in piazza a San Vito – ha aggiunto Di Bisceglie – ci sono tre novità. Abbiamo deciso di spostare l’appuntamento ad agosto, nella notte di San Lorenzo: in futuro punteremo a Ferragosto, per riprendere ancor di più l’aspetto popolare dell’opera. Abbiamo spinto sul fronte di produrci lo spettacolo e sulla costruzione di un circuito regionale dell’opera, che contiamo di ampliare dal prossimo anno». De Nadai soddisfatto dell’aspetto dell’autoproduzione, della qualità di coro, orchestre, regista e solisti. Questi ultimi, alcuni dei quali friulani e già visti al lavoro in teatri importanti, saranno Robert Kolar (Nabucco), Giuseppe Raimondo (Ismaele), Abramo Rosalen (Zaccaria), Kristina Kolar (Abigaille), Barbara Vivian (Fenena), Riccardo Ambrosi (il gran sacerdote di Belo), Massimo Marin (Abdallo) e Selena Colombera (Anna). A Tolmezzo, biglietti a 15 euro. A San Vito il prezzo varia a seconda dei settori (info al punto Iat, 0434. 80251). —

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