I settant’anni di Rita “pel di carota”

La Pavone è stata un’icona dei ’60. In carriera ha venduto 50 milioni di dischi

ROMA. Rita Pavone compie 70 anni (è nata a Torino il 23 agosto) e continua a essere una delle più forti icone pop dell'Italia degli anni ’60, uno dei simboli dell'epoca d'oro del 45 giri, quando la sua Jaguar rosa diventò un giocattolo. Un personaggio inconsueto: alta poco più di un metro e 50, rossa di capelli (la chiamavano «pel di carota»), animata da un'energia incontenibile, negli anni '60 ha prodotto una serie di singoli che fanno parte della storia del costume del nostro Paese: La partita di pallone, Datemi un martello, Il ballo del mattone, Come te non c'è nessuno, Cuore. Al culmine di questo successo, nel 1964 è stata la protagonista di uno degli sceneggiati più famosi e celebrati della nostra tv: Il giornalino di Gian Burrasca, regia di Lina Wertmuller, musiche di Nino Rota orchestrate da Luis Enriquez Bacalov, suo storico arrangiatore, sigla Viva la pappa col pomodoro, un mito nel mito. Non è un caso che si sia meritata una citazione nel saggio di Umberto Eco Apocalittici e integrati. In quegli anni la sua carriera si arricchisce di altri classici come Il geghegé e Fortissimo. Non potevano mancare i musicarelli, alcuni dei quali diretti da Rita Wertmuller o Steno che la vedono accanto a Giancarlo Giannini, Giulietta Masina, Terence Hill e in Little Rita nel West anche a Lucio Dalla. In quegli anni il suo successo è stato clamoroso (a oggi sono 50 milioni i dischi venduti in carriera): non solo ha pubblicato in tutta Europa, Inghilterra compresa, dove le sue canzoni sono state riprese da artisti famosi, ma è arrivata addirittura a farsi conoscere negli Stati Uniti dove per cinque volte si è esibita all'Ed Sullivan Sho Un percorso straordinario per un'artista italiana, accompagnato dalla costante attenzione dei media per il suo matrimonio con Teddy Reno, che è stato il suo pigmalione e l'uomo della sua vita, visto che i due sono ancora felicemente sposati dopo quasi 50 anni (il matrimonio risale al 1968). Sicuramente sulla sua carriera, come su altri suoi colleghi legati alla stagione del 45 giri, hanno influito i profondi cambiamenti culturali e musicali avvenuti in Italia a partire dagli anni '70 con l'avvento dei cantautori e di un modo di concepire la musica più legato alle istanze del rock e aperto alla voglia di cambiamento che aveva contagiato le giovani generazioni di tutto il mondo. Nel 2006, lei residente in Svizzera, si è candidata al Senato per le liste di Mirko Tremaglia senza essere eletta. La sua ultima tournée, Rita Is Back è del 2014.

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