Via a Giallo noir, a Udine tre giornate di appuntamenti con otto scrittori
Il via venerdì 14 novembre alla Libreria Friuli: un focus su Giulio Piccini, un maestro del genere

Giallo Noir Udine Books è la nuova rassegna letteraria organizzata dai Toscani del Friuli-Venezia Giulia, associazione presieduta da Angelo Rossi con l’intento di valorizzare l’integrazione nella società friulana della componente rappresentata dai toscani e dai discendenti dei Toscani in Friuli e che da oltre vent’anni progetta iniziative culturali-ponte tra le due regioni.
Teatro della nuova iniziativa letteraria la città di Udine, dal 14 al 16 novembre con un ricco programma che calendarizza undici eventi di trenta minuti ciascuno e ventiquattro ospiti chiamati a confrontarsi su varie opere.
Il primo appuntamento è previsto venerdì 14 novembre alle 17.30, alle Librerie Coop Friuli L’incontro è dedicato alla figura di Giulio Piccini, in arte Jarro, giornalista e scrittore nato a Volterra nel 1849, intimo di D’Annunzio che diede vita al personaggio seriale di Domenico Arganti detto Lucertolo, precursore italiano del moderno detective. A ricordarlo, nei 110 anni dalla sua morte, i giornalisti Paolo Ciampi e Oscar d’Agostino, con la moderazione dello scrittore Carlo Parri.
Alle 18.30 si prosegue con una doppia presentazione: il giornalista Gigi Paoli, autore de “L’Ordine del Drago, (Giunti) dialoga assieme all’autrice Mariaelena Porzio mentre lo scrittore e giornalista Pietro Spirito, con il suo “È notte sul confine”, (Guanda) è intervistato da Oscar d’Agostino.
Sabato 15 è previsto un doppio appuntamento alla Fondazione Friuli: al mattino alle 11 sono protagonisti Giovanni Jonvalli e Mirco Filistrucchi autori del romanzo di esordio “Crudele è la notte”, (Sem) presentati da Antonella Fiaschi, avvocato e autrice; a seguire Andrea Vignini, oggi Dirigente dell'Area Cultura-Biblioteca-Archivio Storico del Comune di Foiano della Chiana, autore di “L’unica cosa che conta”, (Gfe) dialoga con Rosi Toffano, avvocato penalista e assessora del comune di Udine.
Nel pomeriggio, sempre nella stessa sede, dalle 17.30 alle 19 sono tre le presentazioni previste: Emiliano Pianini, avvocato e autore appassionato di storia presenta il suo “Ombre nere in Versilia”, (Frilli) in dialogo con la giornalista Stefania Bacchini. Luigi Bicchi, scrittore e promotore culturale per il suo “Partire è un po’ morire”, (Betti editore) si presenta in dialogo con Carlo Parri. Infine, Massimiliano Scudeletti per “La laguna del disincanto”, (Arkadia) dialoga con la giornalista Anna Vallerugo.
Chiusura domenica, sempre alla Fondazione Friuli a Udine. A partire dalle 16, protagonisti degli incontri sono Paola Zoffi per “Tutta colpa dei Tarli”, (Gaspari) intervistata da Elisabetta Feruglio; Chiara Bernardoni con “Il cannone di Gauss”, (De Ferrari editore) con cui ha vinto la quarta edizione del Premio Nazionale “Crimen Cafè” si presenta al pubblico insieme a Stefania P. Nosnan, vicepresidente dell’Associazioni scrittori Fvg. In chiusura, lo storico Paolo Gaspari autore di “Elena Malatesta e i delitti de il Ponte di Messina”, (Gaspari editore) è intervistato dalla giornalista Luana de Francisco.
La rassegna si avvale del patrocinio e del sostegno della Regione Toscana, del patrocinio del Comune di Udine e degli Stelliniani, della collaborazione della Fondazione Friuli e del Club Unesco, nonché del supporto de I Libri di Mompracem, ente per la promozione del libro e della lettura. Presenti le librerie Coop Friuli, libreria Moderna e Gaspari Einaudi.
Ulteriori informazioni su www.toscani.fvg.it
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