Fvg protagonista alla Buchmesse, iI vice governatore Anzil: «Siamo una regione che investe nella cultura»
A Francoforte la mostra del Craf e la lettura scenica di Claudio Magris. Sabato 19 ottobre l’ incontro sulla Capitale europea della Cultura 2025

«Il Friuli Venezia Giulia ha avuto un forte impatto sulla Fiera internazionale del libro di Francoforte. Ne sono prova l’entusiasmo con cui sono stati accolti e percepiti i primi eventi fuorisalone, la mostra fotografica del Craf dedicata a Carlo Dalla Mura e la lettura scenica del testo di Carlo Magris “Tempo curvo a Krems” nella prestigiosa Literaturhaus. Ci siamo presentati come una regione capace di investire in cultura con innovazione, con un messaggio chiaro che si lega al prossimo appuntamento di Go! 2025: diventare fautori di una nuova interpretazione del confine, del tempo e dello spazio che la storia hanno impresso al nostro territorio e, da qui, costruire una nuova cultura transfrontaliera».
Il vice governatore con delega alla Cultura, Mario Anzil, è a Francoforte dove, fino a lunedì, è in corso la Frankfurter Buchmesse, la fiera internazionale del libro. L’Italia è Paese ospite 2024 della manifestazione, con un padiglione dedicato al cui interno trova uno spazio speciale il Gect Go, il gruppo europeo di cooperazione territoriale che presenta Nova Gorica Gorizia Capitale europea della cultura 2025.
Il Friuli Venezia Giulia è inoltre presente con una rappresentanza delle proprie case editrici nell’esposizione collettiva e con una serie di eventi dislocati in vari spazi culturali della città.
Anzil ha preso parte, portando il saluto istituzionale della Regione, al reading teatrale “Il vetro della clessidra” di Claudio Magris che si compone del monologo “Essere già stati” e di due racconti dalla raccolta “Tempo curvo a Krems” una ricercata riflessione sul tempo. Protagonisti della scena, davanti ad una sala gremita della Literaturhaus, gli attori Alessio Boni e Peter Schorn, che hanno alternato letture in italiano e tedesco, accompagnati dalla violoncellista Snezana Acimovic.
Presenti in sala anche Francesco Granbassi, il presidente del Rossetti di Trieste che, in qualità di teatro stabile del Friuli Venezia Giulia, ha prodotto lo spettacolo a cura del direttore artistico Paolo Valerio, anch’egli presente, e il direttore cella Camera di commercio italiana per l’Italia Eliomaria Narducci. «Un momento artistico di grande livello che ci ha consentito di gettare un ponte su possibili progetti futuri con altri festival promossi dalla città di Francoforte, che ha apprezzato il dinamismo della nostra produzione culturale» ha riferito Anzil soddisfatto della collaborazione con la Camera di commercio italiana e dell’accoglienza riservata agli autori della regione.
Anche le fotografie di Carlo Dalla Mura, esposte alla AusstellungsHalle hanno suscitato grande interesse: un’antologia dell’avvocato e fotografo udinese che, tra il 1958 e il 1966, affascinò la redazione de II Mondo con i suoi scatti in bianco e nero segnando lo stile fotografico dell’epoca. Il vice governatore ha fatto visita all’esposizione, inaugurata ufficialmente già giovedi sera, accompagnato dal commissario straordinario per l’Italia alla Buchmesse, Mauro Mazza, e dal direttore del Craf Alvise Rampini.
Tanti gli incontri nello spazio ricostruito della Piazza della Transalpina. Gli eventi sono stati l’occasione anche per presentare l’offerta turistica e enogastronomica della regione a cura dell’osteria Da Afro di Spilimbergo, sotto la regia di Promo TurismoFVvg».
La giornata conclusiva della Fiera del Libro di Francoforte, oggi, domenica 20, si aprirà con un incontro dedicato alla Capitale europea della Cultura 2025, la prima #borderless, con due città – Nova Gorica e Gorizia – chiamate a condividere questa importante investitura, rilanciando una nuova idea di comunità europea, della quale GO!2025 sarà un laboratorio, un esempio, una proiezione”.
Appuntamento alle 10 nell’Arena del Padiglione italiano alla Frankfurter Buchmesse (Forum 1) per l’incontro con due protagonisti di questa esperienza, il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e il l vicepresidente della Regione n con delega alla Cultura, Mario Anzil. Insieme dialogheranno sul filo rosso “Vicini di casa, vicini di cultura”.
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