Fra fiumi e logge, un ritratto musicale dedicato al Friuli in 34 concerti
Al via gli eventi estivi a cura di Luisa Sello. Si parte da Grado con La Sinfonietta Fv

Tornano gli eventi estivi proposti dagli Amici della musica di Udine. Una serie di 34 concerti che spazieranno dal litorale dell’Adriatico alle alture della Carnia per toccare luoghi di rara bellezza e presentare al pubblico palcoscenici naturali e architettonici, accanto a programmi musicali ideati appositamente per sposarsi al meglio in ogni luogo. Questa, in sintesi, la missione dell’edizione 2025 di “Friuli Concertante”, itinerario musicale che si sviluppa sotto la direzione artistica di Luisa Sello, per abbracciare verdi arene, valli montane, corsi d’acqua, mulini e filari di viti, senza però trascurare ambientazioni suggestive come logge, arcate, musei e sale consiliari.
Il primo evento è in programma per martedì 17 giugno, a Grado nella Basilica di Sant’Eufemia dove, alle 21, si esibirà l’orchestra “La Sinfonietta Fvg”.
Nei mesi di luglio e agosto le proposte sono quantomai variegate e abbracceranno un territorio vasto e accogliente partendo da Arta Terme per passare attraverso Strassoldo, Colloredo di Monte Albano, Orzano, Zuglio, Sutrio, Verzegnis, Gorizia, Treppo Ligosullo, Paularo, Cercivento, Illegio, Palmanova, Rivignano Teor, Artegna, Aquileia e Pavia di Udine. La conclusione è in programma per il 12 settembre a Moimacco.
Al centro del progetto c’è il Friuli: terra incrocio di culture e ricca di storia, tradizioni, artigianato, leggende, lingue.
I programmi di sala e gli artisti sono stati selezionati considerando i vari profili acustici delle location: in questo modo, solisti ed ensemble si alterneranno in ambienti aperti o chiusi, intrecciando partiture che vanno dal barocco alla musica contemporanea, accanto a proposte di microteatro e danza. Scenari regalati dalla natura o ricamati dall’ingegno dell’uomo faranno quindi da sfondo a repertori pensati e organizzati per la specificità degli ambienti in cui si svolgeranno: eventi capaci di attirare non solo chi ama l’arte, ma anche chi desidera scoprire nuovi spazi con un accesso privilegiato. Sul palco, la protagonista resterà la grande musica da camera proposta da professionisti del settore nelle formazioni più disparate, dal duo all’orchestra, tra solisti, trii e quartetti.
Il festival è realizzato grazie al supporto di diversi comuni del territorio insieme a Ministero della Cultura, Regione Fvg, Comunità Collinare del Friuli, PrimaCassa, Promoturismo, Università di Udine, Direzione regionale Musei Fvg, Museo archeologico nazionale di Aquileia, Ecomuseo delle acque del Gemonese, Comune di Udine e Club per l’Unesco di Udine, in sinergia con le rassegne Festival Darte e Musika&Musika.
I concerti sono a ingresso libero, esclusi quelli che prevedono iniziative collaterali, come visite museali e vin d’honneur. In caso di maltempo, per i concerti all'aperto è prevista una sede alternativa, che verrà comunicata sul posto.
Per informazioni sul calendario, gli orari, le modalità di prenotazione e le varie informazioni, è possibile consultare sul sito www.amicimusica.ud.it.
Nata nel 1922, l’Associazione degli Amici della Musica è una fra le più consolidate società concertistiche italiane ed europee. La programmazione ha visto fin dall’inizio grandi nomi di musicisti ormai entrati nella storia dell’interpretazione. Basti citare, fra i tanti, Arthur Rubinstein, Arturo Benedetti Michelangeli, il Trio di Trieste, Maurizio Pollini, Bruno Leonardo Gelber, Sviatoslav Richter, Salvatore Accardo, il trio Beaux Arts, il Quartetto Amadeus. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto