Festival Dialoghi: il Premio alla carriera a Riccardo Iacona
Dal 25 al 28 appuntamento al Teatro Modena di Palmanova, tra gli ospiti Luca Mercalli ed Ezio Mauro

La città ideale del Rinascimento, Palmanova, diventa ancora una volta laboratorio di idee e confronto. Dal 25 al 28 settembre il Teatro Modena ospiterà il Festival “La Città ideale – dialoghi a Palmanova”: quattro giorni di incontri, libri, spettacoli e musica con autorevoli ospiti del panorama culturale italiano e internazionale. L’edizione 2015 conferirà il Premio alla carriera a Riccardo Iacona, mentre il Premio “La Città ideale” verrà assegnato al libro Il suicidio di Israele a Anna Foa.
Alla 25esima edizione saranno presenti Ezio Mauro, Luca Mercalli, Stefano Mancuso, Luciana Castellina, Riccardo Iacona, Anna Foa, Alberto Pellai, Vanessa Roghi e Benedetta Tobagi, che porterà in scena un reading tratto dal suo La Resistenza delle donne, vincitore del Premio Campiello. In collaborazione con Euritmica, si terrà lo spettacolo My name is Nina, che attraverso parole, musica e immagini restituisce un ritratto inedito di Nina Simone.
Nel segno della memoria e dell’impegno, ci saranno anche gli studenti dell’Isis Carducci-Dante Alighieri di Trieste, vincitori del concorso nazionale Tracce di Memoria, promosso dal Ministero dell’Istruzione, per la loro ricerca sull’attentato del 1974 alla scuola slovena di San Giovanni. Grazie alla collaborazione con l’Isis Pertini di Monfalcone, con l’alternanza scuola-lavoro, nelle quattro giornate del Festival gli studenti si alterneranno partecipando attivamente alla gestione della sala e alle presentazioni degli ospiti. Il progetto Dialoghi si propone come agorà aperta, dove il pubblico incontra giornalisti, scienziati, storici, scrittori, attivisti e artisti in un confronto libero e plurale.
Il Comune di Palmanova, ha sposato il progetto, come evidenzia il sindaco Giuseppe Tellini, che trova la sua declinazione nel Festival della città ideale, con un programma che spazia dai cambiamenti climatici alla crisi ambientale e sociale. Ampio spazio anche alla storia e alle grandi questioni politiche del nostro tempo, fino alle sfide educative e alle memorie collettive che segnano il presente.
Il Festival, come rileva il direttore artistico Renzo Furlano, «è una finestra sul mondo della conoscenza e della creatività, un invito a riflettere sul presente con sguardo critico e aperto, in una società che vogliamo inclusiva e solidale». Silvia Savi, assessore alla Cultura afferma che «questo Festival segna il punto più alto dell’offerta culturale della città stellata, aprendo una finestra sul pensiero critico grazie all’apporto di illustri personaggi con pensieri e idee nuove, punti di vista curiosi e innovativi sul mondo. Un’offerta di conoscenza variegata che concretizza il ruolo di Palmanova come presidio dei valori Unesco. Nomi come quello di Riccardo Iacona confermano la volontà del Comune d’intesa con Culturaglobale di includere nella città ideale la dimensione umana del sapere». Il consigliere regionale Francesco Martines rimarca che il Festival della città ideale crea un importante momento culturale non solo per Palmanova, ma per tutto il Fvg. Positivo il sostegno che viene dalla Regione, ma per una vera crescita sarebbe utile trovare un canale finanziario regionale dedicato inserendola nei grandi eventi culturali».
Per l’edizione 2025 è stata inoltre attivata una raccolta fondi per Emergency. L’evento, ideato dall’Associazione Culturaglobale, ha come partner il Comune di Palmanova, la Regione, Io sono Fvg, Bcc Credifriuli, Legacoop Fvg, e il patrocinio delle Università di Udine e Trieste e del Cnr, e la collaborazione della Pro Palma e Radio Onde Furlane.
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