“Etica-mente”, in campo Landini, Scanzi e Anzovino

PORDENONE. Dedicata al lavoro – che c’è, che non c’è più e che ci potrebbe essere – l’edizione 2014 del festival Etica-mente in corso a Cintello di Teglio Veneto, a cavallo fra la provincia di...

PORDENONE. Dedicata al lavoro – che c’è, che non c’è più e che ci potrebbe essere – l’edizione 2014 del festival Etica-mente in corso a Cintello di Teglio Veneto, a cavallo fra la provincia di Pordenone e quella di Venezia, sfodera per il fine settimana incontri, spettacoli e un parterre di ospiti speciali fra i quali, per chiudere la rassegna, Remo Anzovino. In primo piano temi come la tecnologia, bioeconomia, diverse abilità e mafia e lotta sindacale. A questo proposito è particolarmente atteso, domani, Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, che alle 18 presenterà il suo libro Forza Lavoro, nel quale, partendo dalla crisi, dalla rabbia sociale, dalle condizioni del paese, della gente, dei lavoratori e passando per l'impotenza della politica, la sottovalutazione dei media, le logiche perverse dell'economia finanziaria e globalizzata, propone una visione alternativa al pensiero unico liberista.

Ma da sempre Etica-mente porta sul palco anche protagonisti della musica e del teatro. Oggi, alle 21.30, tocca alla “strana coppia” formata da Andrea Scanzi, giornalista e scrittore (già firma de La Stampa e ora del Fatto Quotidiano e MicroMega), e Giulio Casale, il cantante fondatore degli Estra, che con Le cattive strade, dedicato a Fabrizio De André, racconteranno – con il supporto di filmati originali, estratti audio e foto rare – il Faber meno noto, ripercorrendo con passione le continue rivoluzioni e le poderose intuizioni di un intellettuale inquieto, scomodo, irripetibile. Domani, sempre alle 21.30, sarà il pianoforte del pordenonese Remo Anzovino, considerato da critica e pubblico uno dei più originali e innovativi compositori del momento, a portare sul prato di Cintello, in piano solo, la sua musica, «melodia che entra dritta nel cuore, senza mediazioni». Il festival è la prima data del nuovo tour che domenica 22 giugno lo vedrà esibirsi a Firenze, nella chiesa sconsacrata di Santo Stefano in Ponte, con l’Orchestra dell’Università di Firenze, e il 25 giugno con la band a Verona, al Teatro Romano, nell’ambito del Verona Jazz 2014. Il tour si sposterà anche all’estero, il 5 agosto in Croazia a Dubrovnik, il 14 e 15 agosto al Garda Jazz Festival.

Fra gli altri appuntamenti di Etica-mente, dedicata al Vajont è la mostra fotografica Sopravvivenza nella memoria dell’artista portogruarese Laura Zambelli, i cui scatti sono stati selezionati dal National Geographic, che sarà inaugurata oggi alle 15.30. Sempre oggi, alle 16 l’incontro con Federico Morello, enfant prodige digitale, che a soli 19 anni è digital life coach per aziende e pubblica amministrazione, young advisor della Commissione Europea.

Cristina Savi

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