Ecco Madame Guitar: a Tricesimo solisti ed ensemble da tutto il mondo

Appuntamento da venerdì 26 a domenica 28 con il Folk Club di Buttrio al teatro Garzoni. Si parte con un Omaggio a John Renbourn e uno ad Armando Corsi

Il festival dal 26 al 28 settembre a Tricesimo
Il festival dal 26 al 28 settembre a Tricesimo

Tra venerdì 26 e domenica 28 si terrà a Tricesimo con il patrocinio del Comune, il 20° “Madame Guitar”, festival internazionale dedicato alla chitarra acustica,. l’evento annuale più qualificato del Folk Club Buttrio e ben noto nel mondo perché è da tutto il mondo che in questi anni sono arrivati a Tricesimo fior di virtuosi. Nei tre giorni si esibiranno 14 fra solisti ed ensemble da Inghilterra, Galles, Usa, Croazia, Slovenia, Spagna, Senegal, ma anche Piemonte, Liguria, Sicilia, Friuli e Venezia Giulia, cui si aggiungeranno tre liutai veneti, che presenteranno le loro chitarre straordinarie.

Sede dei concerti serali di venerdì e sabato (inizio alle 20.30) sarà il Teatro “Garzoni e, per quelli diurni di sabato pomeriggio, domenica mattina e pomeriggio) sarà la piazza Ellero, una accogliente bomboniera tra le scalinate del Duomo e del Municipio, dove ci sarà anche la Mostra di chitarre dei liutai Campaci, Maran e Pasqualato.

Partenza venerdì alle 20.30 con un “Omaggio a John Renbourn” (mancato 10 anni fa) e uno ad Armando Corsi, il chitarrista storicamente più presente al festival, mancato a novembre. A rendere loro omaggio sarà la chitarrista friulana Paola Selva, ormai un nome noto non solo in Italia. Gli altri due set della serata vedranno il piemontese Dario Fornara e il grande maestro gallese Dylan Fowler.

Sabato alle 15 in piazza un pomeriggio acustico vario come si addice ad un festival, con attenzione per la canzone d’autore, il blues e la proposta musicale che arriva dall’Africa, un continente dalle grandi prospettive di generi ed interpreti di valore.

E così ci saranno due diversi cantautori dalla California, Jim Bruno ed Ira Marlowe, il faro acceso su uno dei giovani più interessanti del Friuli quale l’ispirato Anthony Basso, a suo agio sia nel nero del blues che nelle varie tonalità arcobaleno della West Coast post Woodstock.

A rendere ancor più intrigante il pomeriggio, il duetto/duello tutto africano tra due solisti senegalesi, Jali Lamine Drame e Moro Kanute, alle prese con gli ipnotizzanti fraseggi di due cora, le arpe tradizionali dell’Africa Occidentale.

Si torna a teatro alle 20.30 con il chitarrista triestino Matteo E Basta, le sperimentazioni ritmiche del duo composto dal friulano Ermes Ghirardini e del chitarrista croato Viekoslav Crnobori e, a chiudere, un super-duo inglese di cui fanno parte , il chitarrista Vo Fletcher e il violinista Ric Sanders, colonna della leggenda folk-rock Fairport Convention e già con i mitici Soft Machine.

Dopo un aperitivo domenicale al folk condito di humour dei Matching Ties, fra USA e GB, alle 15.30 gran finale in piazza con tre set. Per primo toccherà al ligure Max Manfredi (definito da De Andrè “il migliore dei cantautori italiani”).; a lui sarà affidato l’“Omaggio a Sergio Endrigo” , in cui proporrà alcuni dei successi del grande maestro istriano a 20 anni dalla scomparsa, coincisa con la nascita del festival.

Dopo di lui due virtuosi della chitarra acustica come il chitarrista flamenco Faustino Fernandez dalla Spagna e lo spumeggiante siciliano Peppino D’Agostino, il chitarrista italiano più popolare negli Usa.

Ultimo atto della manifestazione, il canto del brano scritto da Endrigo che dà il nome al festival e che, come ogni anno dal 2006, sarà cantata da un artista il cui nome sarà svelato solo in quel momento.

Concerti al coperto in caso di meteo sfavorevole. Informazioni e prenotazione biglietti dei concerti teatrali a pagamento su info@folkclubbuttrio.it o al 348 8138003. 

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