E ora si cerca di comporre anche un inno

In occasione della Festa della Patria del Friuli a Sappada verrà presentato il concorso nato da un'idea del nostro giornale L'idea dell'inno ufficiale della Patria del Friuli era nata giusto un anno...

In occasione della Festa della Patria del Friuli a Sappada

verrà presentato il concorso nato da un'idea del nostro giornale

L'idea dell'inno ufficiale della Patria del Friuli era nata giusto un anno fa dalle colonne del nostro giornale e da un sondaggio sul nostro sito web.

Ora questa idea ha finalmente preso la giusta strada per diventare realtà.

Assieme alla Patria, alla lingua madre, alla storia, alla bandiera – due per la precisione, di pace e di guerra –, ora tra gli elementi distintivi dei friulani ci sarà anche ciò che prima era mancato. Un inno, un canto, delle parole su una melodia, le più ispirate e ideali possibili a rappresentare il Friuli e i friulani.

Considerate, tra le tante doti, anche l’innata passione al canto e la ricca ispirazione musicale.

Così è nato il “Bando di concorso per la composizione dell’Inno della Patria del Friuli”, organizzato dall’Istitût Ladin Furlan “Pre Checo Placerean” in collaborazione con il Messaggero Veneto.

La presentazione non poteva che avvenire in data storica, la vigilia della 940esima “Fieste de Patrie dal Friûl”, domenica 2 aprile a Sappada.

Il giorno stesso, sia il bando che la scheda di iscrizione, saranno scaricabili dal nostro sito, da istitutladinfurlan.it e da arlef.it.

Il concorso, aperto a tutti, prevede la composizione di un inno inedito, mai presentato o premiato, per coro ed orchestra, in lingua friulana, il cui testo può essere originale, ma anche edito, premiato.

Tutti i dettagli sono presenti nella documentazione indicata ed i termini per l'invio scadono il 20 gennaio 2018.

Ci sarà una giuria specializzata a giudicare i lavori, presieduta da una personalità musicale di fama internazionale. L’inno vincitore, il premio è in denaro, verrà proclamato in occasione de “Fieste de Patrie 2018” e verrà stampato, registrato e tradotto anche nelle altre lingue del Friuli, le quali avranno tutte valore ufficiale. Un inno di unità, per un progetto che prosegue nell’idea di fornire a quanti più possibili, in Friuli e nel mondo, la possibilità di cantarlo su base musicale, o di eseguirlo, per banda, per coro, per organici di varia formazione. L’inno ufficiale di tutti i friulani.

Alessio Screm

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